“I carrozzoni vanno avanti da sé…” - Quando i cittadini sono attenti e vigili su quanto su succede sul territorio, cosa, che dovrebbero fare chi è deputato a questo compito
Pubblichiamo una lettera che è pervenuta alla redazione da parte di un cittadino
Carissimo amico,
voglio innanzitutto ringraziarti per averci scritto preferendoci quale punto di riferimento per segnalare e affrontare problematiche che interessano la nostra collettività.
Ti ringrazio per averci segnalato una serie di problemi che aspettano di essere risolti da tempo. Siamo certi che la nuova amministrazione, dotata di buona volontà, impegno e determinazione, saprà mettere in atto tutte le iniziative, disattese dalla precedente.
Quello che ci auguriamo è che questi nuovi amministratori non continuano sulla stessa scia di quella passata, non ci raccontano bugie attraverso comunicati stampa o arrivi di milioni di euro, o di iniziative a iosa, il tutto senza il becco di un euro.
Comunque, mi preme ricordarti e ricordare agli amministratori, alle autorità, ai nostri navigatori, che i problemi da te segnalati e mai risolti sono gli stessi che negli ultimi anni il Ponteonline, in più occasioni, ha segnalati e posti all'attenzione degli amministratori dell'epoca. I nostri navigatori ricorderanno bene gli articoli, i servizi video, le interviste e i dibattiti su questi argomenti da te segnalati.
La verità è che la vecchia amministrazione non ha mai pensato di occuparsi dei tanti problemi del paese nè tantomeno tentare di risolverli, ha pensato solo a distribuire incarichi, fare clientelismo e...tanti tanti debiti.
L'illuminazione del lungomare, l'ambiente, la sicurezza stradale, la raccolta differenziata, il dissesto viario ecc.. sono solo alcuni dei problemi.
Le tue segnalazioni, che noi pubblichiamo con piacere, ci auguriamo vengano recepite dalla nuova squadra di governo che, sembra baldanzosa e aggressiva, ovvio nell'affrontare i problemi.
Solo una valutazione finale: a giorni “parte” l'estate cariatese, se il Comune di Cariati, almeno da quanto risulta dalle delibere sul deposito del conto consuntivo, ha un disavanzo di oltre otto milioni di euro (circa sedici miliardi del vecchio "conio"), risulta un Comune dissestato e fallito, a questo punto ci chiediamo con quali euro si pensa di affrontare le spese per lo svolgimento di dette manifestazioni? Con questa situazione finanziaria, caro amico, come si pensa di investire sul territorio?
Siamo certi che i nuovi amministratori di Palazzo Venneri accoglieranno i suggerimenti che arrivano dai cittadini responsabili, attraverso il Ponteonline, affronteranno e risolveranno detti problemi.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I CARROZZONI VANNO AVANTI DA SE’…
Carissimo direttore, in una cittadina pseudo normale, ogni segnalazione da parte di un qualsiasi cittadino, viene intesa come stimolo partecipativo, purtroppo questo pregio non spetta al nostro Ente comunale che, costringe con sorta di causa a far partecipare i propri concittadini in una forma totalmente anonima. Il mio anonimato merita rispetto nella forma e credito nella sostanza poiché ai fatti menzionati ho preferito allegare prova visiva. Vorrei partire per gradi. Cariati è una città dove si studia tanto, i figli studiano e i genitori si laureano ed allora scopriamo come per ogni discorso che, abbiamo una marea di medici, avvocati e professori ed in alcuni casi anche degli astrofisici. I problemi sono veramente tanti e lasciatemelo dire, sono anni che, si è sempre sbagliato la scelta della squadra, per meglio dire, ogni assessorato è stato ricoperto dalla persona sbagliata. Volete dire che non è così? Allora proviamo ad elencare alcuni problemucci che da tempo sono presenti nel nostro territorio e che molti si bendano gli occhi e fanno finta di non vedere.
• ILLUMINAZIONE LUNGOMARE.
•Garantire la visibilità nelle ore buie: alla nostra latitudine, su 8760 ore annue ve ne sono circa 4200 che vengono considerate "notturne" con necessità di luce artificiale, che viene fornita dagli impianti di illuminazione pubblica. A titolo d'esempio, in una notte di luna piena si ha una illuminazione di circa 0,25 lux, mentre una buona illuminazione artificiale all’esterno può variare tra 10 lux e 30 lux, in base ai tipi di strada e di traffico.
•Garantire la sicurezza per il traffico stradale veicolare al fine di evitare incidenti, perdita di informazioni sul tragitto e sulla segnaletica in genere: per assicurare i valori di illuminamento minimi di sicurezza sulle strade con traffico veicolare, misto (veicolare – pedonale), residenziale, pedonale, a verde pubblico, ecc., sono state emanate apposite norme che fissano i livelli di illuminamento in funzione della classificazione dell’area da illuminare.
•Conferire un maggiore "senso" di sicurezza fisica e psicologica alle persone: da sempre, l’illuminazione pubblica ha avuto la funzione di "vedere" e di "farsi vedere" e pertanto di acquisire un maggior senso di sicurezza che oggi è inteso come un deterrente alle aggressioni nonché da ausilio per le forze di pubblica sicurezza.
•Migliorare la qualità della vita sociale con l’incentivazione delle attività serali: con l’illuminazione pubblica si intende favorire il prolungamento oltre il tramonto delle attività commerciali e di intrattenimento all’aperto.
•Valorizzare le strutture architettoniche e ambientali: un impianto di illuminazione pubblica, adeguatamente dimensionati in intensità luminosa e resa cromatica, è di supporto alla valorizzazione delle strutture architettoniche e monumentali.
Gli ASSESSORI sono invitati a prendere atto che niente di tutto ciò viene rispettato.
• STRALCI DI TORRENTE OCCUPATO ABUSIVAMENTE.
Ringraziamo il Corpo dei Vigili Urbani ma, risulta essere presente a ridosso dell’ultimo pontino direzione Rossano-Crotone lato monte, una baracca con tanto di tettoia. Tale struttura apparentemente smontabile è presente da giorni 24.
• TUTELA DELLA SALUTE.
Come si può notare dalla foto, in una località che sbandiera la bandiera blu, non è permesso una tale dimenticanza. Ok, le casse sembrano essere al verde ma, bastava una tarantella in meno la passata stagione per un servizio al servizio dei cittadini. Da notare inoltre che, non a caso, tutti i raccoglitori dei rifiuti, risultano essere aperti da una estremità. Sollecitiamo l’ASSESSORE al ramo, affinchè tale dimenticanza sia ripristinata al più presto per la tutela della salute. È da aprile che sono aperti al cielo.
• I veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate se non siano coperti dall'assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi prevista dall'articolo 2054 del codice civile e dall’articolo 91, comma 2, del codice della strada. Ci scusiamo nuovamente con il Corpo dei Vigili Urbani che stanno svolgendo un enorme compito sul territorio ma, da cittadini propensi al rispetto delle regole e delle norme e da senso civico, ci investiamo del pregio di adempiere alla nostra modestissima conoscenza giuridica. Come da foto, non possono sostare in quanto privi di copertura assicurativa visibile e per tanto esponendo in piena libertà un bombolone di gas visibilmente collegato il chè, ciò non può che rappresentare un vero pericolo per i cittadini. Oltre alla mancanza assicurativa, l’ASSESSORE al ramo, e tutti coloro che fanno parte della maggioranza e non, non possono tralasciare una situazione del genere soprattutto in prossimità di un parco giochi. Siti in piazza Padre Pio da 19 giorni. Da segnalare sempre, uno scuolabus sito dietro il comando dei Vigili Urbani e un altro in via Matteotti a innanzi l’entrata secondaria. Nel caso in cui si dovesse procedere, si rammenta che, con mancata copertura assicurativa, non possono sostare in nessuna area pubblica. Grazie.
“Carissimo direttore, credo di aver collaborato a segnalare qualche problema della nostra comunità. saranno presi in considerazione, affrontati e poi risolti? vedremo cosa succederà nelle prossime 48 ore. un cittadino onesto che ama Cariati”.
Il Ponteonline, chiede a tutti i cittadini che amano Cariati, di segnalare le cose che non vanno, le problematiche del territorio. Il nostro compito non sarà certo risolverli con la bacchetta magica, ma li gireremo a chi di competenza
Lettera firmata