Riceviamo e pubblichiamo una lettera di un nostro lettore: “Invece di litigare pensate a risolvere i problemi del paese che sono tanti da anni irrisolti”
Appello per una stampa libera e democratica senza bavaglio - La risposta del Ponteonline
Egregio direttore del ponte online,
siamo alle solite, non passa giorno che non si legga sul suo giornale online le solite tarantelle politiche che lasciano il tempo che trovano nell'inutilita' e nel ridicolo, specialmente per coloro che vorrebbero leggere notizie positive.
Ci piacerebbe leggere delle notizie utili per il paese al posto delle solite accuse fra chi governa e chi fa l'opposizione.
La politica non sono gli inciuci e il parentalismo ma lo sviluppo del territorio, la cura delle strade e delle infrastrutture, dei servizi offerti ai cittadini, ai visitatori di passaggio e ai turisti.
Si parlava di un disavanzo di cassa e di debiti fuori bilancio ma la matematica non e un opinione, essa e' una scienza esatta, il dare e l'avere alla fine dovrebbe pareggiare e portare il paese avanti cosa che non succede mai.
Si parla di milioni di euro da spendere ma non si parla di bilancio e preventivi, di progetti per il territorio.
Vogliamo parlare delle strade interpoderali, della fognatura, dell'acqua potabile, degli incidenti della ss 106, della raccolta differenziata della spazzatura, della pulizia delle strade e della loro manutenzione, dei topi che si vedono girare indisturbati per il paese senza che nessuno si preoccupa di una derattizzazione?
Dopo le ultime elezioni e la riconferma della vecchia amministrazione, si sperava in una politica di riscatto per i tanti errori commessi. si sperava in un'amministrazione ove chi governa sapesse amministrare la cosa pubblica con responsabilita' e chi fa oppisizione avesse imparato a fare un opposizione costruttiva con proposte valide e alternative a quelle della maggioranza. si vede che ancora una volta mi sono illuso e che non cambiera' mai niente!
Con un po' di presunzione, credo di poter parlare a nome di tutti quei cariatesi che amono questo paese e che nonostante tutto sperano sempre di poterci ritornare per godersi la meritata vecchiaia; se ci sono tutti sti milioni di euro pensate di spenderli per il bene di tutti e non di pochi, almeno per una volta dimenticatevi amici e parenti ma pensate alla collettività nel senso piu' popolare del termine.
Vorrei ricordare a tutti che Cariati non e' di chi amministra ma e' di tutti i cariatesi, quelli che ci vivono e quelli che vanno avanti e indietro per lavorare!
Noi che viviamo lontani siamo per una stampa libera, una stampa che ci informa sugli eventi e sulla cronaca, nella speranza che riporti sempre la veridicita' e non i pettegolezzi della piazza.
Spero voglia pubblicare questa mia missiva sul suo giornale, nell'attesa la saluto con simpatia,
G. F
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Innanzitutto due precisazioni per il nostro lettore, che, non a torto, ci invita (o meglio, invita i “duellanti”, perché noi del Ponteonline riportiamo solo i fatti) a occuparci di problemi seri. La prima: ci sembra doveroso dar voce alla politica locale, pur riconoscendo che abbiamo raggiunto un livello di polemica mai visto, peraltro tra le due opposizioni e non tra maggioranza e opposizione, così come è sempre accaduto nei Consigli Comunali fin dalla notte dei tempi; la seconda: se c’è una cosa che ci contraddistingue, questa è la libertà di pensiero. Il Ponteonline non ha padroni e gli sponsor non sono di natura politica. E siamo imparziali nonostante niente e nessuno ci imponga imparzialità, a differenza dei servizi di comunicazione istituzionale, quelli sì di parte!
E veniamo ai problemi invocati dal nostro lettore. Abbiamo sempre avuto a cuore l’ambiente e la difesa del territorio, così come il bilancio e la salute delle casse comunali. Su questi argomenti abbiamo condotto e condurremo le nostre più dure battaglie e nessuno può negare il nostro impegno. Della pioggia di milioni che dovrebbe sommergerci di qui a breve, non conosciamo la provenienza. Se così sarà, non possiamo che esserne felici, a patto che tali fondi siano utilizzati nell’interesse della collettività.
Per ciò che riguarda invece la viabilità e la sanità, crediamo che siano delle problematiche più grandi dell’amministrazione comunale di Cariati. Bisognava fare qualcosa qualche anno fa. Le speranze, soprattutto per il destino del nostro ospedale, sono ridotte quasi a ZERO.