Scatta il regime sulla libertà di stampa, una vergogna mentre si prova l’inciucio tra maggioranza e opposizione (gruppo “misto” Cariati nel cuore)? Situazione finanziaria amministrativa al collasso
l tutto nel resoconto del comunicato stampa diffuso dai consiglieri di opposizione, Filomena Greco e Tommaso Critelli della lista “Fai vincere Cariati”
GRUPPO CONSILIARE "FAI VINCERE CARIATI"
COMUNICATO STAMPA
Il 29 giugno si è svolto il secondo consiglio comunale della nuova amministrazione Cariatese.
Molti i punti all’ordine del giorno tra i quali spiccavano i richiami reiterati della Corte dei Conti per le gravi irregolarità nella redazione dei bilanci e sul ritardo sin dal 2007 dell’approvazione dei bilanci consuntivi, nonché l’approvazione del bilancio di previsione 2011 e del bilancio pluriennale. I rapporti fra consiglieri, nella massima assise civica, sono stati improntati, formalmente, al massimo rispetto dialettico ma sicuramente non alla lealtà soprattutto nei confronti degli elettori.
Infatti la maggioranza priva di un suo componente, sia al primo sia al secondo consiglio, ha trovato la classica stampella nell’altra “parte” della minoranza.
Fin dall’insediamento, quando si trattava di eleggere il Presidente del Consiglio al primo turno ed i numeri non c’erano, ecco arrivare la ciambella di salvataggio gettata da un collega dell’ “opposizione”.
All’ultimo consiglio, chi ha beneficiato del “miracolo” ha ricambiato il favore.
Puntuale, la scadenza della cambiale è stata onorata.
Sono stati così eletti per la minoranza i componenti della Commissione elettorale nella persona di Francesco Cosentino, titolare, Gruppo UDC- Cariati nel Cuore con tre voti, uno dei quali della maggioranza e Mario Sero, supplente, Gruppo Cariati nel Cuore, con due voti.
Sicuramente non sono cariche così importanti ma i risultati delle votazioni hanno svelato gli “altarini” degli accordi bipartisan e dagli accordi fatti può dirsi delineata sin da ora la vera maggioranza di questa amministrazione.
Noi del Gruppo Consiliare “Fai Vincere Cariati” coerenti con il mandato conferitoci, non solo da chi ci ha votato ma dall’intero 64% di elettori che non hanno votato la maggioranza, continueremo a difendere gli interessi diffusi della collettività, sicuramente con la massima collaborazione con la maggioranza per il bene del nostro territorio ma anche in modo ferreo ponendo in essere un controllo severo su tutto ciò che potrebbe andare a discapito della nostra collettività.
Noi abbiamo contestato alla maggioranza l’assenza nel bilancio di previsione di linee programmatiche e di sviluppo del nostro territorio abbiamo sottolineato come nulla o quasi nulla è stato stanziato a sostegno dello sviluppo economico, del turismo e dei servizi produttivi, tralasciando così di sostenere l’economia locale in una fase cruciale qual è quella che stiamo vivendo.
Abbiamo chiesto lumi sul pignoramento notificato al Comune da Equitalia per la somma di € 890.601,29 di cui € 714.658,10. Per tasse di discarica non pagate alla Regione Calabria e relative agli anni 2008 e 2009, e della mancanza di dette cifre nel bilancio di previsione: ma dalla maggioranza non è arrivata nessuna risposta.
Abbiamo chiesto lumi sull’enorme carico economico per le casse comunali delle parcelle legali proponendo soluzioni alternative al problema al fine di limitare per il futuro l’enorme indebitamento del Comune.
L’accordo bipartisan è venuto fuori anche al momento della votazione per l’approvazione del “Regolamento per l’istituzione e per il funzionamento della Consiglio Tributario”.
Infatti il Regolamento presentato per l’approvazione prevedeva per la nomina dei suoi tre componenti la votazione palese all’interno del Consiglio ma su emendamento del presidente del consiglio si è deciso per lo scrutinio segreto con il nostro voto contrario e l’astensione dei gruppi UDC – Cariati nel Cuore, Francesco Cosentino e Cariati nel Cuore, Mario Sero, i quali, evidentemente, pensano ad ulteriori accordi! Forse anche sovra comunali?
Da ultimo l’approvazione del “Regolamento per le riprese audio – visive del consiglio comunale.
Riteniamo che la libertà di stampa e dei cittadini che partecipano ad un pubblico dibattito ove gli attori principali - i consiglieri - rivestono cariche elettive nell’esercizio delle proprie funzioni, non possono e non debbano essere limitate ma solo regolamentate.
Ci siamo opposti alla discrezionalità lasciata al Presidente del Consiglio sull’approvazione delle richieste che verranno effettuate da tutti coloro che, rispettando le regole, intenderanno riprendere i lavori consiliari ma soprattutto abbiamo chiesto che nessun costo, per dette riprese, gravi sul Comune già in enormi difficoltà economiche.
Ci è stato risposto dalla maggioranza che verrà indetto un bando pubblico il quale prevederà, necessariamente, un minimo di rimborso spese!
Il risultato sulle nostre proposte: Cosentino e Mario Sero anziché appoggiare le nostre proposte hanno appoggiato quelle della maggioranza, astenendosi.
E così i bastian contrari siamo solo noi.
Noi ci auguriamo che comunque la comunicazione istituzionale del Comune, essendo retribuita con i soldi di tutti i Cariatesi, sia una comunicazione imparziale che informi i cittadini su ciò che realmente accade anche all’interno del Consiglio Comunale.
Noi continueremo a perorare sempre gli interessi dell’intera collettività, nel massimo rispetto delle istituzioni e mirando sempre allo sviluppo economico, sociale e culturale del nostro Paese.
Filomena Greco e Tommaso invitano tutti i cittadini ad essere presenti ai Consigli Comunali per controllare di persona l’operato dei loro rappresentanti ed evitare così che nei racconti si distorca la realtà a discapito della verità.
Filomena Greco Tommaso Critelli