Aperto, dall'ANAS, il ponte sul fiume Trionto lungo la SS 106
AGI) - Mirto Crosia - L'Anas ha aperto al traffico un nuovo ponte sulla strada statale 106 "Jonica", per un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro. L'opera, - spiega una nota dell'azienda delle strade - che scavalca il fiume Trionto al km 323,500 della statale 106, tra i comuni di Rossano e Mirto Crosia, in provincia di Cosenza, presenta una carreggiata stradale da 10,5 metri sostenuta da tre arcate di lunghezza pari a 40 metri ciascuna, e prevede inoltre la riconfigurazione della sede stradale per oltre 200 metri a nord e a sud del ponte. "Il raddoppio del ponte sul fiume Trionto lungo la strada statale 106 - ha commentato il Presidente dell'Anas, Pietro Ciucci - si e' reso necessario in quanto la vecchia struttura, di larghezza pari a 5 metri, non consentiva il transito contemporaneo di due mezzi pesanti e aveva reso necessario disporre il divieto di transito ai mezzi eccedenti le 20 tonnellate". L'intervento in variante ha interessato un tratto complessivo di 550 metri circa, tra il km 323,300 e il km 323,863, di cui 122 metri, relativi alla parte sul viadotto, realizzati in un'unica carreggiata con una corsia per senso di marcia piu' banchine laterali. Il nuovo ponte, dal km 323,510 al km 323,632, presenta un impalcato realizzato con quattro travi a cassone di altezza pari a 1,9 metri, prefabbricate in calcestruzzo armato precompresso. L'impalcato e' sorretto dalle pile centrali e dalle spalle laterali all'alveo del fiume, collegate da traversi in calcestruzzo armato realizzati in opera. L'innesto con l'attuale sede stradale e' permesso da due rilevati di altezza pari a 4,8 metri sul versante lato Reggio Calabria e 5,3 metri sul versante lato Taranto, che si raccordano mediante curve con raggio massimo di 500 metri e pendenza trasversale del 6,5%. I lavori - si fa rilevare - sono stati eseguiti dall'Impresa C.I.S.A.F. S.p.A. di Reggio Calabria. L'apertura al traffico ha avuto luogo non appena ultimati i lavori di messa in sicurezza dei tratti di raccordo nonche' le operazioni di collaudo statico e l'acquisizione delle certificazioni sulle prove di carico.