Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota del gruppo “ Le Lampare”, rammentando, senza polemica alcuna, che siamo sempre noi del Ponte i primi a divulgare certe notizie “calde”.
Se riusciamo a sensibilizzare giovani come quelli che ci scrivono, non può che farci piacere.
Discarica di Scala Coeli. Come ormai accade da 2 anni, l’aria nel basso jonio cosentino diventa elettrizzante e “pericolosa”. Da giorni trapelano notizie sull’avvio dei lavori per la discarica in località Pipino tramite la ditta Bieco s.r.l..
La notizia di una discarica per rifiuti speciali non pericolosi ci lascia attoniti.La notizia di una discarica di rifiuti ci lascia attoniti. Il basso jonio cosentino e l’alto crotonese sono zone dal forte richiamo agricolo, qui nascono varie attività legate alla lavorazione della terra e dei suoi prodotti, stimati in tutta Italia, dall’olio al vino, per non parlare del valore paesaggistico e naturale.
Pensiamo che la costruzione di questo “cimitero d’immondizia” condanni la popolazione e il territorio in generale ad una morte certa! Il basso jonio cosentino è un territorio dalla forte vocazione turistica e crediamo che la nascita della discarica metta a repentaglio tutto il suo futuro condannandolo definitivamente.
Ormai le discariche sono in via di superamento, invece dalle nostre parti no, anzi il sito risulta idoneo anche come discarica di rifiuti speciali radioattivi.
Il referendum del 12 e 13 giugno ha segnato la strada da seguire che è quella delle rinnovabili per quanto riguarda l’energia, ma, sui rifiuti, noi pensiamo che l’unica strada ormai percorribile è quella della differenziata e, quindi, dell'ormai famoso progetto ZERO RIFIUTI.
Il gruppo Le Lampare pensa che decisioni così delicate sono da affrontare con tutta la popolazione.
La popolazione del basso jonio cosentino e dell’alto crotonese hanno il diritto di pronunciarsi in merito alla discarica tramite referendum popolare e chiediamo con forza alle autorità competenti di bloccare i lavori immediatamente.
Infine, Le Lampare sono pronte ad ogni azione pur di fermare l’ennesimo scempio in questo territorio assieme agli agricoltori e a tutti i cittadini che vivono in questa terra!
