Staffetta Nautica, Cariati protagonista


Organizzata da Assonautica e Unioncamere



Cariati - Celebrare l'Unità d'Italia ricordando il ruolo storico, culturale e sociale del mare che la circonda, promuovere l'economia del mare sollevando l'attenzione sui problemi causati dalla crisi e segnalando le grandi opportunità di rilancio legate allo sviluppo delle attività economiche che al mare fanno riferimento. E' l'obiettivo della staffetta nautica 'L'Italia Unita dal Mare' promossa da Assonautica nazionale, espressione del sistema camerale, che partecipa alle celebrazioni del 150/o dell'Unità d'Italia in collaborazione con le Assonautiche provinciali, Unioncamere e il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto.
La staffetta nautica è partita sabato 14 maggio da Trieste, quando ha levato l'ancora la prima imbarcazione per muovere lungo l'Adriatico, mentre la seconda salperà il 22 maggio da Imperia per costeggiare il Tirreno, toccando oltre 70 località italiane, in ognuna delle quali viene organizzato un evento celebrativo per esprimere la tipicità del territorio.
In ogni tappa vi sarà il passaggio del testimone, rappresentato dalla bandiera italiana - lungo tutta la costa - da imbarcazione a imbarcazione, fino all'arrivo a Roma dove sarà consegnato il 26 giugno, nell'ambito di una celebrazione, al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha dato il proprio patrocinio alla manifestazione.
La manifestazione si fermerà venerdì Cariati proveniente da Policoro.
Ad attendere l’arrivo della “staffetta”, nel porto di Cariati, il prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro, è prevista la presenza delle massime autorità civili, religiose e portuali e delle istituzioni territoriali, del presidente della provincia di Cosenza Mario Oliverio, del presidente della Comera di Commercio, i sindaci del territorio e del comandante della Capitaneria di Porto di Corigliano.

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