Sullo stato dall’attuazione del programma presentato nel 2006 dalla lista che sostenne l’attuale sindaco uscente
Elezioni amministrative: il punto dolente sta proprio nel rapporto tra PAROLE e FATTI.
Quanti concittadini ricordano tutte le promesse fatte in campagna elettorale dalla lista che hanno votato?
Pochi, ne siamo certi.
E ancora meno sono coloro in grado di dire quante promesse sono state mantenute. Non c’è il tempo e a volte neanche la capacità (e lo diciamo anche per noi stessi) di seguire tutte le vicende comunali.
E così si dimentica e ci si presenta al successivo appuntamento elettorale senza avere dati concreti sui quali basare le proprie scelte.
Ci si affida all’istinto, alla simpatia verso questa o quella lista (“No, quelli no perché sono di destra; mamma mia, quelli assolutamente no, ho sentito dire che sono di sinistra, e magari mangiano ancora i bambini; quelli poi non li voterò mai, lungi da me”).
Tutte balle: contano i numeri e, soprattutto, i FATTI.
Noi pensiamo che le parole, e ancor di più gli impegni, abbiano un valore.
Per non dimenticarci di questo valore, abbiamo catalogato tutte le promesse della lista “Amiamo Cariati” che vinse le elezioni del 2006 indicando 4 “giudizi” evidenziati da altrettanti diversi colori:
Promessa mantenuta (bene);
Promessa non mantenuta (male);
Promessa parzialmente mantenuta (“gatta ci cova”);
Promessa generica (si tratta di mere dichiarazioni di principio, impossibili da contestare e verificabili nella loro concreta realizzazione solo nel lungo periodo).
Le promesse fatte nel programma elettorale dalla lista uscente erano
Dopo 5 anni si può fare il seguente bilancio:
- Promesse mantenute: 4
- Promesse non mantenute: 23
- Promesse parzialmente mantenute: 5
- Promesse generiche: 4
Ecco il dettaglio:
Completamento del Porto.
Completamento del Cinema Teatro.
Opere a difesa della costa.
Restauro parziale della cinta muraria.
Antiquarium, Biblioteca Comunale ed un Centro di Biologia Marina.
Completo programma degli interventi necessari di risanamento e ristrutturazione degli edifici scolastici di competenza comunale.
Risanamento Centro Storico.
Mercato del Pesce.
Area Fieristica.
Strade, parcheggi pubblici e opere di verde pubblico e di arredo urbano in genere.
Progetto di Parco Archeologico della Sila Jonica Cariati - Terravecchia con finanziamento POR Calabria 2000/2006 Misura 2.1.
Palazzo Chiriaci (L’edificio, strutturato su più piani, con vasta mansarda e invidiabile veduta sul paese antico, accanto a rilevanti testimonianze della civiltà contadina e della civiltà marinara, potrà ospitare anche quei reperti storici di cui il nostro territorio è deposito autorevole e inesauribile).
Museo demo antropologico (si utilizzeranno anche gli spazi all’interno delle TORRI della cinta muraria).
“Casa delle Culture” comunale in grado di offrire vari servizi: sale riunioni, mediateca, videoteca, centri internet, sale mostre, sedi delle associazioni del volontariato ed altre funzioni affini.
Anfiteatro all’aperto in stile antico.
“Piano colore” per le abitazioni del Lungomare.
Ripristino della viabilità interna.
Realizzazione di una “bella” Piazza a Cariati Marina.
Rete di Ospitalità Turistica d’Eccellenza (R.O.T.E.) secondo il modello ben consolidato dei “ Borghi Autentici d’Italia”.
Impegno a migliorare la qualità dell’acqua potabile (rifacimento rete idrica, informazione ai cittadini mediante pubblicazione delle risultanze analitiche delle acque.
Raccolta differenziata dei rifiuti e tutta la problematica ad essi connessa.
Istituzione di un numero verde per le emergenze personali e familiari.
Abbattimento delle barriere architettoniche.
Creazione di una “banca del tempo”.
Tutela dell’artigianato attraverso progetti di formazione in collaborazione con l’Istituto Professionale di Cariati.
Fornitura dei servizi nella Zona industriale.
Incentivazione ai prodotti tipici della tradizione agricola e marinara.
Organizzazione di eventi che lascino il segno ed iniziative esclusive e ispirate alle autentiche vocazioni del territorio, che costituiscano un punto di richiamo per gli addetti ai lavori e per un turismo vario e qualificato.
Stadio Comunale in località “Varco”.
Piano di pulizia della spiaggia.
Servizi sociali.
Salvaguardia della struttura ospedaliera cittadina “Vittorio Cosentino”.
Politica di controllo del Territorio.
Elaborazione del Regolamento edilizio.
Bonifica dell’ex discarica in località “Varco”, dell’inquinamento elettromagnetico ed acustico, dello smaltimento dei materiali di risulta dell’attività edilizia, del risparmio energetico, ecc..
Promozione, in collaborazione con le istituzioni scolastiche ed educative del territorio, di iniziative ed attività finalizzate alla convivenza civile e democratica e atte a sviluppare nella cittadinanza e, soprattutto, nelle nuove generazioni, principi di solidarietà e rispetto del “diverso da sé”.
CONCLUSIONI
“Come si vede le nostre idee per lo sviluppo di Cariati e la crescita culturale di Cariati non prevedono, se si escludono particolari interventi più di competenza sovracomunale, grandi investimenti, ma richiedono più che altro un forte coinvolgimento dei cittadini e soprattutto la disponibilità da parte degli amministratori e di coloro i quali collaboreranno con gli amministratori a lavorare con abnegazione e grande senso di responsabilità, coscienti che da questo loro impegno può nascere una Cariati più bella, più ospitale e con un futuro più promettente per i nostri figli”.
AMEN.