Sms e lettere di minacce sono pervenute al sindaco di Cassano allo Ionio Gianluca Gallo

Cassano Ionio, 8 mar - Sei sms e due lettere anonime sono state indirizzate nelle ultime settimane al sindaco di Cassano Ionio e consigliere regionale dell'Udc Gianluca Gallo,con minacce a lui e alla sua famiglia. Nelle missive c'erano anche disegni raffiguranti una donna e due bambini di fronte a uomini armati di fucile. L'esponente politico ha immediatamente denunciato l'accaduto ai carabinieri ma sinora non l'aveva reso pubblico preferendo tenere un profilo basso e affidarsi al lavoro dei militari della Tenenza di Cassano e della Compagnia di Corigliano che lavorano sul caso assieme alla Procura della Repubblica di Castrovillari. Gallo ha chiarito d'avere ricevuto l'ultimo sms minatorio lunedi' mattina mentre si trovava a Cosenza. "Non volevo rendere pubbliche le minacce che ricevevo perche' non sono un professionista dell'antimafia. Sono - ha aggiunto Gallo all'Agi mentre era in viaggio verso Reggio per partecipare al consiglio regionale - al servizio delle istituzioni facendo il mio dovere. Mi interessa poco salire agli onori della cronaca perche' oggetto di minacce. La mia vita cosi' come quella della mia famiglia e' andata avanti normalmente e continuera' cosi'". In una nota il deputato dell'Udc Roberto Occhiuto ha espresso solidarieta' a Gallo: "Sono sicuro che Gianluca Gallo non si fara' intimidire da chi attraverso le minacce vorrebbe condizionarne l'attivita'. Gallo ha gia' dimostrato nella sua attivita' di sindaco di essere uno dei migliori e piu' coraggiosi quadri dirigenti della politica calabrese. Oggi, da consigliere regionale, - ha aggiunto - sta svolgendo con rigore e impegno il suo lavoro, e sono sicuro che continuera' a farlo con la stessa abnegazione di sempre. Intanto, esprimo a lui e alla sua famiglia tutta la mia piu' affettuosa solidarieta'"

'Al nostro consigliere regionale Gianluca Gallo va la piu' sincera solidarieta' da parte mia e di tutto il partito per le squallide minacce che lui e la sua famiglia stanno subendo ormai da settimane''. Lo afferma in una nota il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa.

''Ci auguriamo - continua - che la magistratura faccia piena luce sull'accaduto e individui i responsabili di queste preoccupanti indimidazioni nei confronti di un consigliere e di un sindaco che si e' sempre distinto per serieta' e attenzione ai problemi della sua terra, e in particolare al contrasto della criminalita' organizzata''.
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