Ancora una lettera di un cittadino, Francesco Tosto, super “incazzato” che chiede con umiltà “rispetto per chi lotta ogni giorno per la sopravvivenza di una famiglia”
La nota è stata protocollata in Comune e diretta al sindaco e a tutti i consiglieri comunali
Cariati - Riceviamo e pubblichiamo una lettera (protocollata in Comune) che il Signor Francesco TOSTO ha scritto al sindaco ed a tutti i consiglieri comunali e relativa all’annosa questione del “Piano spiaggia”.
Come nostra abitudine, i commento e le considerazioni, le lasciamo ai nostri navigatori.
Buona lettura
“Informo le signorie vostre che in data 15/04/2010 presentavo ennesima richiesta, con diffida, per ottenere la concessione demaniale a mio nome essendo in possesso di tutti i requisiti di legge.
Non ho mai avuto alcuna risposta scritta, ma solo la garanzia, verbale, del Sindaco e dell’Ufficio tecnico, che in tempi brevissimi avrebbero risolto la questione, non prima di avere valutato l’iter burocratico presso gli uffici periferici del demanio.
Ma le cose andarono diversamente i soliti amici, magari senza le carte in regola, sono stati accontenati.
Ora, si tratta di un diritto che mi viene negato, anno dopo anno, dal 2007.
Per me si tratta di una questione vitale: sono disoccupato; ho moglie e figli e non voglio abbandonare il mio paese.
Perché continuate a calpestare la mia dignità di uomo?
Cosa ho chiesto se non il rispetto di una mio sacrosanto DIRITTO?
Devo morire di fame oppure cercare scorciatoie illegali per campare con dignità?
Io penso, e nessuno si offenda, che vi dovreste solo VERGOGNARE.
Vado avanti e indietro dagli Uffici comunali da 4 anni, come una trottola, e voi non fate altro che dimostrare tutta la vostra indifferenza: abbiate rispetto per chi lotta ogni giorno per la sopravvivenza di una famiglia.
Siete usurpatori di libertà e di dignità.
Mi viene il sospetto che se avessi “pagato” o fatto intervenire (ma io sono una persona povera si, ma onesta) qualche mammasantissima della ‘ndrangheta, non sarei qui a scrivervi.
Cosa si nasconde dietro questo vostro vergognoso atteggiamento?
Ancora una volta vi invito, con la consueta umiltà, a sbrigare la mia pratica.
Non è una cortesia che vi chiedo, ma solo un riconoscimento di un mio sacrosanto diritto che ad altri avete fatto passare come un “favore”.
Cariati, 2 Marzo 2011
Francesco Tosto