Cariati. Un arresto per atti persecutori. Rossano. Un arresto per incendio di una autovettura. Paludi. Un arresto per furto di legna.
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Nei giorni scorsi, lo sforzo profuso dalla Compagnia Carabinieri di Rossano, che con l’approssimarsi delle festività ha aumentato il numero dei propri servizi esterni e dei militari impiegati in attività di prevenzione e repressione dei reati, soprattutto di quelli che destano particolare allarme sociale, ha portato a tra arresti rispettivamente per atti persecutori , il c.d. “stalking”, incendio di una autovettura e furto di legname.
1. In particolare, nella giornata del 14 dicembre u.s., i militari della Stazione di Cariati, durante un servizio perlustrativo, sono intervenuti presso il locale nosocomio ove era stata segnalata la presenza di T.L. 38/enne di nazionalità ucraina ma da anni residente a Mirto-Crosia. La donna alla quale mesi addietro era stato notificato un provvedimento del G.I.P. di Rossano, con la quale le si impediva di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla persona offesa (in particolare personale sanitario dell’ospedale di Cariati), continuava nella sua condotta molesta intrattenendosi all’interno degli ambulatori del nosocomio cariatese. I Carabinieri, giunti sul posto e compiuti gli accertamenti del caso, traevano in arresto la donna per violazione dell’art. 612 bis c.p., associandola, su disposizione dell’A.G. di Rossano, presso la casa di reclusione di Castrovillari.
2. Nella notte del 15 dicembre, a Rossano, i militari dell’Aliquota Radiomobile sorprendevano A.D. 23/enne del luogo, avvisato orale e un minore, immediatamente dopo aver appiccato il fuoco ad una autovettura parcheggiata lungo viale dei Normanni. I due alla vista della gazzella dell’Arma tentavano di scappare a piedi lungo le vie circostanti, ma il pronto intervento dei militari impediva la fuga dei giovani, che venivano raggiunti e bloccati dopo un breve inseguimento. Le fiamme, nel frattempo venivano domate dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Rossano. Raccolta la denuncia-querela della vittima, A.D. veniva tratto in arresto e associato presso la casa di reclusione di Rossano, mentre il minore veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori.
3. Sempre il 15 dicembre, i militari della Stazione di Cropalati, in servizio perlustrativo per la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, traevano in arresto B.L.A., 49/enne da Rossano. Lo stesso veniva sorpreso a Paludi, all’interno di un fondo privato, mentre era intento a caricare circa 300 kg di legna da ardere su di un furgone. Il pronto intervento dei carabinieri impediva che B.L.A. asportasse il legname che veniva immediatamente restituito al legittimo proprietario. L’arrestato, su disposizione dell’A.G. di Rossano, ai sensi dell’art. 121 disp.att. c.p.p. veniva successivamente rimesso in libertà.