Domani il concorso delle polemiche dei vigili urbani part-time giunge al capolinea
La commissione rispetterà i canoni della legalità e della meritocrazia? Oppure verranno confermate le voci circolate nei mesi scorsi sui probabili vincitori?
CARIATI - Iniziano questa mattina, per 32 concorrenti, giunti alla fase finale, le prove orali per l'assunzione di dieci agenti di polizia municipale a part-time ed a tempo indeterminato.
Il concorso aveva suscitato aspre polemiche tra maggioranza ed opposizione, la quale continua a giudicare poco chiare le modalità di svolgimento del concorso.
Non a caso Mario Sero, capogruppo consiliare di minoranza del Partito democratico, parla di "una ghiotta occasione per le iene politiche di turno che continuano a millantare crediti, al fine di ottenere consensi da utilizzare alle prossime elezioni amministrative."
L'auspicio del Sero: "Mi auguro che la commissione esaminatrice, nel valutare i candidati, anteponga, su tutto e tutti, il criterio della meritocrazia anche al fine di fugare dubbi su un concorso "molto chiacchierato" che è stato utilizzato ad arte, in campagna elettorale, da una ben individuata parte politica, appunto le iene.!
La speranza è "che non vi siano ingerenze politiche dell'ultima ora; che chi, da sempre, ha tratto, e trae, vantaggi politici dalle facili promesse questa volta resti al palo; che tutto possa svolgersi nella massima serenità e chiarezza e che, soprattutto non ci siano strascichi giudiziari, come già anticipatomi da alcuni candidati non approdati alla selezione finale."
Chiosa da atmosfera natalizia: "A tutti partecipanti, ammessi e bocciati, auguro un mondo di bene."
E fa sentire la sua voce anche il consigliere della Lista per Cariati, Tommaso Critelli (in quota Udc), che parte da lontano: "La mancanza di lavoro e la disoccupazione cronica e dilagante, sono le cause principali del nostro assetto sociale e civile. Alleviare le sofferenze di dieci giovani è un gesto lodevole, ma che richiede alcune considerazioni."
La prima: "Non ritengo sia stato decoroso avere usato, in almeno tre campagne elettorali di diversa levatura, la promessa del "posto fisso", illudendo tanti per accontentare pochi."
La seconda: "Qualcuno ha assunto impegni solenni, facendo della speranza una magnifica merce di scambio con il voto. E quando si è con le spalle al muro, anche il sogno di un futuro migliore vale tanto oro quanto pesa."
La terza: "I signori che hanno dispensato garanzie a destra ed a manca, sapendo di poter contare solo su un'illusione, ora dovranno affrontare una schiera di gente sfiduciata alla quale sarà più semplice vendere ancora fumo."
Nonostante tutto, Tommaso Critelli nutre una forte fiducia nella commissione d'esame: "I commissari sapranno valutare al meglio i 32 concorrenti “superstiti†dopo la decimazione della prima fase selettiva. E comunque vada, esprimo a tutti la vicinanza della nostra lista e delle migliaia di persone per bene che davvero amano Cariati."