Trema la terra dell'alto ionio cosentino. Tanta paura nei comuni di Cariati, Calopezzati, Rossano, Corigliano e sibari




Leonardo Rizzo CARIATI – Due scosse sismiche di magnitudo 4.2, pari al sesto grado della scala Mercalli, sono state nettamente avvertite con maggiore intensità, dagli abitanti dei Comuni della fascia ionica cosentina tra Rossano, Mirto, Calopezzati e Cariati, creando non poca paura ed apprensione. L’Istituto Geofisico di Roma ha fornito le informazioni sul sisma affermando che ci sono state due scosse a distanza l’una dall’altra di un ora e dieci minuti. La prima, certamente la più forte alle ore 8,42 con epicentro in mare a circa 15 chilometri dalla costa, tra il Golfo di Taranto e la costa jonica cosentina tra Calopezzati e Mirto Crosia (Cs) (coordinate 39,61 nord e 16,82 est) e la seconda, meno forte, con magnitudo 3,4 stesso epicentro alle ore 9,52. Le due scosse sono state avvertite in tutta la costa ionica cosentina ed in alcuni centri delle province di Crotone e Catanzaro in Basilicata e nella Puglia. Al momento non vengono segnalati danni a persone o cose, ma certamente tanta paura, qualche scena di panico ed un giorno di festa per quasi tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado. Le due scosse di terremoto registrate nella mattinata di ieri sulla costa ionica, con epicentro molto vicino all'area urbana di Calopezzati, piccolo centro del Basso Jonio cosentino, tra Rossano e Cariati hanno lasciato il segno negli abitanti del luogo. “Gli attimi in cui la terra ha tremato – ci ha dichiarato il Sindaco di Calopezzati Franco Labonia – non nascondo, che mi hanno fatto pensare al peggio. Tutti i cittadini hanno abbandonato le proprie abitazioni, sono usciti per le strade gridando per la paura. Per fortuna non è successo alcun danno alle persone mentre per gli edifici, da una prima ricognizione fatta, mi è stato riferito che è caduto solo qualche calcinaccio. Ho ricevuto la telefonata del Presidente della Giunta Regionale Chiaravalloti, che si è voluto sincerare personalmente della situazione di Calopezzati e dei suoi abitanti, di questo gliene siamo tutti grati”. A Cariati, grosso centro che si trova a pochi chilometri da Calopezzati, ad avvertire maggiormente le scosse telluriche è stato il vecchio Borgo. Le scuole sono state immediatamente fatte evacuate e, dopo una rapida consultazione dei presidi con il Sindaco, gli alunni sono stati mandati a casa. A Rossano, le scosse sismiche sono state avvertite intensamente ed anche qui non sono mancate le scene di paura e le scuole sono state evacuate. A Corigliano solo panico soprattutto nel centro storico dove le scuole sono state chiuse, mentre quelle dello scalo hanno regolarmente fatto scuola, nessun danno alle persone o cose. La terra ha tremato in tutta la Piana di Sibari ed è stata avvertita distintamente anche nei centri dell'entroterra ionico e della Sila Greca. Anche qui, ha provocato un grande spavento ma per fortuna nessuna conseguenza materiale. Le scosse sono state avvertite anche fuori dai confini regionali.


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