Politiche sociali: tredici comuni s'alleano contro alcolismo e tossicodipendenza "Volare Alto", la prevenzione trova respiro






Leonardo Rizzo CARIATI – Su iniziativa dei comuni della “Sila Ionica” è stato varato un importante progetto “Volare Alto” per la prevenzione degli alcolisti e per la tossico dipendenza. Il progetto che è stato redatto dalla dott.ssa Gianfranca Vulcano, psicologa del Centro Igiene Mentale del presidio ospedaliero di Cariati e dal pedagogista dr. Vito Saccone, operante per l’ASL di Rossano nel Comune di Crosia, prevede l’apertura di un CAT (centro ascolto alcolisti in trattamento) e borse lavoro per tossico dipendenti con l’occhio vigile del SERT di Rossano (servizio tossico dipendenti). Fanno parte di questo progetto che è stato finanziato ai sensi della legge 45/99 tutti i Comuni che fanno parte della “Sila Ionica”: Propalati, che ha la funzione di capofila e coordinatore del progetto, Cariati, Scala Coeli, Terravecchia, Campana, Mandatoriccio, Crosia, Bocchigliero, Caloveto, Paludi, Pietrapaola, Calopezzati, Longobucco. “Abbiamo inteso dare vita a questa iniziativa così importante e delicata, per rendere un servizio omogeneo a tutto il territorio che si richiama alla “Sila Ionica” – ci ha detto il sindaco di Cropalati Luigi Iozzolino. “Dopo aver costituito un consorzio, cui ha dato il suo contributo anche il PIT per una sviluppo unitario della nostra iniziativa – continua il sindaco di Cropalati – abbiamo dato corpo al progetto che è stato redatto da due esperti quali la dott.ssa Vulcano ed il dr. Saccone. Intanto apriremo un centro si ascolto a Calopezzati, perché zona centrale di tutti i 13 Comuni partecipanti al progetto, in una struttura che dovrà essere fornita di attrezzature e di personale specializzato. Istituiremo un servizio di informazione-formazione itinerante, che avrà il compito di informare i giovani di tutte le scuole dei comuni aderenti al consorzio, degli effetti nocivi generali dell’alcol e della droga e di formazione nei confronti dei docenti che avranno il compito di seguire con attenzione i giovani studenti. In questo progetto – aggiunge Iozzolino – saranno coinvolti i genitori, le famiglie che avranno il compito di appoggiare l’iniziativa e di segnalare i disagi di eventuali pazienti a rischio in modo da intervenire tempestivamente”. Nei prossimi giorni tutti i Sindaci dei comuni partecipanti al progetto “Volare Alto” si riuniranno a Mirto Crosia per mettere a fuoco tutte le problematiche inerenti al progetto e varare in modo definitiva questa iniziativa. “Questa esperienza – conclude il sindaco di Cropalati Luigi Iozzolino – è in perfetta sintonia con la filosofia delle politiche sociali adottate dal Governo e che, nel caso specifico, vede la più ampia collaborazione tra i Comuni della “Sila Greca” e quelli dell’area PIT, in un percorso già avviato con un altro progetto, quello della legge 285, che si occupa dei problemi dell’infanzia e che proseguirà con il varo del Patto sociale dei Comuni che fanno parte del consorzio che abbiamo costituito”. Questo importante progetto, “Volare Alto”, secondo le previsioni che ha avuto un finanziamento di 49 mila Euro, sarà reso operativo entro il prossimo mese di giugno.

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