LA CHIESA DEGLI OSSERVANTI SARA' RESTITUITA AL CULTO
Cariati. Leonardo Rizzo CARIATI – 13 02 02 – “Finalmente la Chiesa degli Osservanti sarà restituita al culto”, è quanto ci ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Cariati Mario Sero. . I lavori eseguiti, si sono potuti realizzare grazie ad un finanziamento di 55 milioni della Comunità Montana Sila Greca di Rossano, di cui Cariati fa parte. Il progetto è stato elaborato e appaltato dall'Ufficio Tecnico comunale di Cariati, terzo settore, per un intervento immediato sulla struttura della chiesa. Un finanziamento che, per la portata e l'importanza del monumento, è risultato irrisorio, infatti, ci sarebbe bisogno di un intervento massiccio da parte degli organi competenti per salvaguardare questo monumento che è di grande valore artistico per Cariati. Purtroppo, lo scarso interesse da parte degli organi competenti, gli esigui finanziamenti concessi fanno sì che opere come la Chiesa degli Osservanti rischiano di finire in macerie. “Il finanziamento concesso dalla Comunità Montana Sila Greca di Rossano che ringrazio – sostiene l’assessore Mario Sero, – è arrivato giusto in tempo per evitare l’irreparabile, perché ci ha consentito di bandire l’appalto e la ristrutturazione, sia pure parziale, della più antica chiesa del sec. XV e che si trova fuori dalla cinta muraria urbica, a 500 metri dal paese, sulla S.S. 108 (Silana di Cariati). Nonostante l’esiguità del finanziamento – prosegue il responsabile dei LL.PP. del Comune di Cariati – siamo riusciti non solo a risolvere i numerosi e gravi problemi che minavano la stabilità e la conservazione della chiesa (infiltrazioni d’acqua e crepe) ma anche il recupero parziale sia sotto l’aspetto decorativo che architettonico”. I principali lavori eseguiti sono stati la ristrutturazione delle volte, di una parete esterna, il risanamento di alcune crepe, la tinteggiatura interna ed il recupero totale dei due portoni in legno. “Questo vitale e necessario intervento conservativo e di ristrutturazione – aggiunge Sero – ha reso la Chiesa degli Osservanti “agibile” restituendola all’ammirazione degli abitanti e dei numerosi turisti. A tale proposito è intenzione di questa Amministrazione richiedere l’intervento del Vescovo mons. Andrea Cassone affinchè la chiesa possa essere restituita al culto, quanto meno per i riti funebri, atteso che la stessa trovasi all’interno dell’area cimiteriale”. Ricordiamo che la Chiesa degli Osservanti, costruita nella prima metà del XV secolo per volere di Bonaccorso Caponsacco, rappresenta un vero e proprio gioiello di architettura monastica quattrocentesca in stile tardo-gotico – scrivono gli storici di Cariati e studiosi dei beni storico-artistici di Cariati, Franco e Romano Liguori. Il sacro edificio che, originariamente, faceva parte di un complesso monastico dei frati dell'Ordine dei Minori Osservanti, nonostante gli interventi di trasformazione subiti, conserva i caratteri planimetrici e strutturali originali: l'interno è costituito da un'unica navata, con copertura a capriate, e termina con un'abside quadrangolare; l'esterno presenta una sobria facciata su cui spicca un bel portale ogivale in pietra. “Riteniamo che la Chiesa degli Osservanti rappresenta un valore inestimabile per il patrimonio di Cariati, della fascia ionica e per la Calabria, per questo motivo abbiamo chiesto alla Regione Calabria un cospicuo finanziamento per recuperarla nella sua interezza, così come riteniamo debba essere finanziato il progetto per il recupero della cinta muraria e del centro storico, risalenti allo stesso periodo della Chiesa degli Osservanti”.