Cronaca: bruciata un'altra auto nel centro storico






Cariati. Leonardo Rizzo CARIATI – 01 02 02 – Secondo attentato nel giro di pochi giorni nel centro storico di Cariati.I eri notte ignoti hanno appiccato il fuoco ad un’altra auto che si trovava posteggiata sul Torrione Valle. Si tratta di una Citroin BX Diesel targata Roma 81145S di proprietà di Luigi Siciliano, 53 anni contadino di Cariati. La Citron, che si trovava posteggiata sullo spiazzo del torrione insieme ad altre macchine, è stata sparsa di benzina e data a fuoco. Chiamato da una vicina di casa il proprietario dell’auto è prontamente intervenuto ma non ha potuto fare niente per spegnere l’incendio. Precipitosamente anche i proprietari delle macchine posteggiate vicine alla Citroin hanno precipitosamente provveduto ad allontanare per evitare il peggio, le loro autovetture. Luigi Siciliano, ha fatto notare ai presenti che la macchina era stata sparsa di benzina e che l’attentatore aveva provveduto a dare fuoco sia nella parte inferiore sia in quella posteriore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, chiamati da alcuni abitanti della zona e subito dopo i vigili del fuoco di Cirò. L’intervento di questi ultimi è servito solo a spegnere le ultime fiamme della carcassa dell’auto. Dopo questo secondo attentato si pone con forza il problema dell’ordine pubblico a Cariati che merita maggiore approfondimento soprattutto per la tutela del borgo antico che ormai è quasi disabitato per cui spesso e volentieri accadono fatti strani. L’opposizione ha chiesto, dopo l’attentato a don Renzo Bagarolo, di convocare il Consiglio comunale. Il Sindaco è la maggioranza hanno liquidato “l’incidente” di Don Renzo come un atto vandalico, per cui si spera che quest’ultimo grave atto faccia riflettere gli amministratori ad affrontare seriamente e con responsabilità il problema dell’ordine pubblico.

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