Il Liceo intitola un aula a Pinuccio Russo e bandisce una borsa si studio
Cariati – Ieri mattina nella Cattedrale di Cariati è stata celebrata una Santa messa in suffragio di Pinuccio Russo ad un mese dalla sua tragica morte. Alla cerimonia erano presenti oltre ai genitori e familiari, tutti i compagni di classe, amici. Dopo aver deposto una corona sulla tomba i genitori del giovane Pinuccio si sono recati al Liceo Scientifico di Cariati dove era stata preparata una piccola e significativa cerimonia per l’intitolazione dell’aula della classe seconda C. La cerimonia si è svolta con la benedizione della targa da parte del professore di religione don Domenico Laurenzano il quale subito dopo ha dato la parola al Dirigente scolastico prof. Antonio Latanza, che ha, con molta commozione, ricordato la figura di Pinuccio lanciando alcuni forti e significativi messaggi: "Il significato di questa cerimonia deve essere un messaggio di vita e non di morte della scuola per la scuola, per la società, per le famiglie e per gli studenti". Il Dirigente Latanza ha poi affermato che non è possibile far tornare in vita l’alunno Russo, "della vita a noi rimane solo il ricordo di un giovane educato, rispettoso, generoso e altruista e per queste doti umane bandiremo una borsa di studio tra gli studenti del liceo per sottolineare i veri valori della vita". Rivolgendosi ai genitori di Pinuccio , Latanza ha affermato che possono sempre andare a scuola non a chiedere il rendimento del figlio ma se il suo sacrificio ha insegnato qualcosa ai tanti giovani che non sanno o non vogliano sapere quanto valga l’educazione, la generosità, l’altruismo e il rispetto degli altri. Il dirigente scolastico , infine si è rivolto ai compagni di Pinuccio ed ha detto: " A loro diremo che è presente solo se intendono imitare le sue qualità umane, se si rivolgono a lui per avere fiducia nell’avvenire se la sua scomparsa si trasforma in una lezione di vita. Dal primo gennaio – conclude Latanza – abbiamo un alunno in meno ma abbiamo uno stimolo e un messaggio e un insegnamento in più: rispettare e amare gli altri per vincere l’egoismo il vuoto, il nulla di tanta gente che mira solo a campare senza gli altri e contro gli altri senza tenere in nessun conto il primo e il più importante precetto: ama Dio e il tuo prossimo come te stesso. Pino sarà sempre tra noi."