Il Consiglio Comunale approva il Piano Commercio

Viviana Rizzo - CARIATI – Il Consiglio comunale di Cariati riunitosi ieri sera sotto la presidenza di Antonio Arcuri ha approvato il Piano Commercio con i voti favorevoli della maggioranza mentre l’opposizione ha votato contro. Subito dopo il Sindaco Domenico Arcudi ha comunicato al Consiglio alcune notizie sull’attività dell’esecutivo. Tra le altre notizie ha parlato di alcune novità che riguardano il pagamento dell’ICI circa i terreni dell’area del PRG. Per quanto riguarda quelli industriali, turistici, di espansione e di completamento ad uso agricolo, sarà praticato un prezzo unico minimo. Nel corso della seduta, il Sindaco ha letto una comunicazione inviata al Consiglio comunale da don Renzo Bagarolo in merito all’attentato subito nella notte di sabato scorso, nella quale esprime il suo pensiero sulla vicenda che lo ha toccato personalmente. Ringrazia quanti gli hanno espresso solidarietà e si sente un po’ costernato per tanto clamore attorno alla persona e alla vicenda. Ciò che gli preme maggiormente è aiutare la gente di Cariati e soprattutto i giovani che rappresentano la futura società, a capire che c’è qualcosa che non va, che il paese sta male. Don Renzo, che conosce bene la realtà cariatese essendone parte integrante da vent’anni, lo sottolinea perché vuole risvegliare le coscienze di chi convive con questo malessere, ed afferma: " Non è ignorandolo, che il male smette di esistere, anzi. E’ proprio ignorandolo che esso trova terreno per insinuarsi. Sono certo – continua la nota dell’arciprete della Cattedrale di Cariati – che è nel cuore di tutti ricreare un clima di reciproca fiducia e insieme ritrovare la speranza. E insieme che dovremmo porre attenzione, prioritariamente ai nostri giovani: forse una "casa dei giovani" come il luogo dove siano essi stessi gli artefici del futuro". Don Renzo Bagarolo conclude la nota pregando tutti di non dibattere più su questa vicenda ma di impegnare le energie per il bene comune. Precedentemente il Sindaco ha detto che l’atto contro Don Renzo va perseguito e condannato e che le forze dell’ordine si impegnino per assicurare il responsabile alla giustizia. Non una parola su un dibattito sull’ordine pubblico come richiesto dall’opposizione.