CARTELLE PAZZE - CONTINUANO AD ARRIVARE, NELLA NOSTRA REDAZIONE, LETTERE DI CITTADINI CHE LAMENTANO "BOLLETTE" PER LA TASSA IDRICA INVENTATE. IL PONTE INVITA A SEGNALARE ALTRI CASI DI LETTURE ANOMALE
Gentile Direttore Rizzo,
Le scrivo in quanto ho appena letto la lettera che Le ha inviato il Sig. Leonardo.
Premetto innanzitutto, in quanto Funzionario Tributario dell'Agenzia delle Entrate, che il pagamento dei tributi rientra nell'ambito dei doveri del vero cittadino ( tralascio le motivazioni di ordine giuridico e non solo che potrebbero tediare il lettore).
Tuttavia, anche mia madre è stata coinvolta negli stessi fatti descritti nella lettera del sig. Leonardo.
In prima battuta, quando mia madre mi aveva segnalato l'arrivo di una bolletta dell'acqua di circa 300 euro, le avevo detto di pagare anche perché si riferiva ( così come da descrizione allegata alla bolletta) a circa due annualità, e ciò nonostante il fatto dell'aggravio che rappresentava la stessa bolletta per un soggetto con una pensione INPS che supera di poco l'importo di una pensione al minimo.
Da un successivo controllo puntuale del contatore dell'acqua si è verificato che i dati esposti in bolletta erano letteralmente " inventati", per cui mia madre prima si è rivolta al concessionario della riscossione e poi, su precisa indicazione di quest'ultimo, si è rivolta ai " competenti" uffici comunali, i quali non hanno fatto altro che rispondere che avrebbero fatto un sopralluogo sul posto in modo da prendere atto dei riscontri presentati e quindi, di conseguenza, adottare gli opportuni provvedimenti.
A tutt'oggi, e sono passati almeno trenta giorni, nessuno si é presentato a casa di mia madre, per cui la cartella é ancora attiva con il rischio di diventare "PAZZA", con tutte le conseguenze previste dalla legge ( voglio ricordare che si va dal fermo amministrativo dell'auto fino all'iscrizione di ipoteca sui beni immobili).
Spero che i " competenti" uffici comunali facciano velocemente le indagini del caso, ma soprattutto che gli organi politici, e in primis il TREMONTI del nostro comune, si muovano con trasparenza e nel rispetto completo dei cittadini ( anche e soprattutto di quelli che non hanno alle spalle l'avvocatura cariatese).
La ringrazio dell'attenzione che vorrà dedicare a questa mia lettera, con la quale mando anche uno sprono a tutta l'informazione del nostro paese.
DOTT. GIUSEPPE RUSSO