Primo giorno di scuola per la nuova sezione dell'IPSIA "Servizi alberghieri e ristorazione"

Leonardo Rizzo CARIATI – Oggi, con l’apertura ufficiale dell’anno scolastico apre i battenti a Cariati presso l’Istituto Professionale di Stato la nuova qualifica: servizi Alberghieri della ristorazione.. "Aver ottenuto la sezione della scuola alberghiera – ci ha dichiarato il Dirigente Scolastico dell’IPSIA di Cariati, Pietro Filippelli – rappresenta per la nostra scuola e per Cariati un evento importantissimo e di prestigio, soprattutto, per lo sviluppo di questo territorio che è votato alla crescita turistica ed alla creazione di posti di lavoro per i nostri giovani". L'Istituto Professionale di Cariati che conta oltre 600 alunni iscritti è da più tempo impegnato non solo a sostegno della crescita educativo-formativa, culturale e professionale di tanti giovani che frequentano i diversi indirizzi di studi operanti presso l'istituto ma a collaborare con quanti hanno interesse a concretizzare iniziative necessarie al rilancio dell’economia locale ed all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. La nuova sezione alberghiera sarà ospitata nell’ex Palazzo del Seminario, la cui istituzione in Cariati fu voluta dal vescovo F. Gonzaga nella prima metà del Seicento, recentemente è stato ristrutturato ed adibito ad Ostello. "Il nostro obiettivo – aggiunge il Dirigente Filippelli – con l’istituzione della nuova sezione è quello di creare figure imprenditoriali professionali capaci di soddisfare la domanda di un turismo con servizi alberghieri ristorativi qualificati provenienti soprattutto dai tour- operators disponibili a far convergere nel nostro comprensorio un alto numero di presenze annuali di turisti, con ricadute positive per l’economia locale. L’IPSIA, conscio di questa situazione e sensibilizzato da tutti gli operatori economici e turistici della zona, si è fatto promotore di tale progetto, soprattutto perché un istituto ad indirizzo servizi alberghieri e della ristorazione - sostiene il Dirigente Filippelli - non è presente in tutto il comprensorio Ionico da Taranto a Crotone; pertanto, ai nostri giovani non solo viene data l’opportunità di una formazione professionale specifica del settore ma anche una cultura turistica ed imprenditoriale per valorizzare il notevole patrimonio naturale e paesaggistico della nostra zona e della Calabria". Per l’apertura della nuova scuola si sono dovuti affrontare e risolvere due problemi: i locali e gli alunni: per quanto riguarda i locali la soluzione adottata dall’Amministrazione Provinciale di sistemare la scuola nell’Ostello, tra l’altro provvisto di laboratori (cucina, sala ricevimento e sala bar), è stata brillante ed immediata; per quanto riguarda gli alunni, ci ha detto il Dirigente scolastico Pietro Filippelli, "si è dovuto procedere al numero chiuso visto la quantità rilevante di domande pervenute nella segreteria dell’Istituto. Comunque per questo anno scolastico avremo una classe di 25, tre aule, tre laboratori ed una sala conferenza, con la speranza nel prossimo futuro di aprire nuovi orizzonti per il decollo definitivo della nostra zona".