I cittadini e l'Amministrazione di Calopezzati protestano per i ritardi dei lavori del torrente Fiumarella. Interviene il Prefetto di Cosenza

Leonardo Rizzo CALOPEZZATI – Calopezzati è tra i paesi calabresi che un anno fa furono colpiti dagli eventi alluvionali e che subirono ingenti danni. L’Amministrazione comunale ed i cittadini si sono riuniti in pubblica assemblea, nella sala consiliare per fare il punto sulla grave situazione di stallo delle procedure di interventi che sarebbero dovuti essere urgenti ed immediati e che, invece, ad un anno esatto dalla calamità non sono stati ancora effettuati. Nel corso dell’assemblea, presieduta dal Sindaco Franco Labonia, è stato ribadito a chiare note come fino ad oggi la Regione Calabria, l’Amministrazione Provinciale di Cosenza, il Genio Civile, non hanno mosso un dito per intervenire sul Torrente Fiumarella principale causa dell’alluvione. "L’inverno è alle porte ed il pericolo si avvicina di nuovo – hanno dichiarato alcuni cittadini intervenendo del dibattito – se non si interviene con concretezza, potrebbe ripetersi la grave situazione dell’anno scorso". Comunque al termine dell’assemblea è emersa una forte volontà di richiamare tutti gli Enti coinvolti, finora purtroppo, inattivi ed inadempienti, alle loro responsabilità qualora dovesse verificarsi ciò che tutti temiamo e cioè il ripetersi della calamità. Una rappresentanza dei cittadini insieme all’Amministrazione comunale ha inviato il resoconto dell’assemblea agli assessori dei LL.PP. della Regione Calabria e dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, al Genio Civile ed al Prefetto di Cosenza: "Non si possono più tollerare altri ritardi, lentezze burocratiche e palleggiamenti di competenze tra un Ente e l’altro - dice la nota - la sicurezza della popolazione è, al momento, in pericolo. Pertanto l’istanza formale che qui si avanza è quella di avere una risposta in termini di intervento concreto entro 20 giorni. Dinanzi ad un’ulteriore inerzia ritenuta non più giustificabile, la popolazione e l’Amministrazione comunale di Calopezzati intraprenderanno azioni specifiche di difesa dei propri interessi". Alla decisa presa di posizione dei cittadini e dell’Amministrazione comunale, risponde con immediatezza il Prefetto di Cosenza Ingrao, il quale con un fonogramma inviato per conoscenza all’Assessore regionale ai LL.PP. ed al Presidente dell’Amministrazione di Cosenza Antonio Acri fa presente che il mancato avvio dei lavori della manutenzione del torrente Fiumarella nel Comune di Calopezzati come previsto dal piano d’interventi infrastrutturali di cui risulta essere Ente attuatore l’Amministrazione Provinciale di Cosenza. Nelle more che codesta Regione adotti le proprie determinazioni circa i tempi e le modalità previsti dal piano in questione - conclude la nota del Prefetto - si rappresenta la necessità che venga assunto ogni opportuno urgente intervento con lo scopo di scongiurare ulteriori gravi danni a persone e cose derivanti da eventuali nuovi fenomeni alluvionali".