TURISMO: ALTO IONIO CI SONO SINTOMI DI RISVEGLIO

Leonardo Rizzo CARIATI A conclusione della nostra breve inchiesta possiamo dire che la Calabria si caratterizza per le invidiabili condizioni climatiche per le quali le altre regioni farebbero carte false, ma nonostante ciò il turismo è stagionale, infatti, la concentrazione delle presenze avviene nei mesi estivi, soprattutto nei primi venti giorni di agosto. Questo dato riguarda quasi tutta la Calabria. Per la fascia ionica cosentina abbiamo parlato con il prof. Antonio De Septis dirigente nazionale ADA (Associazione Direttore Albergo), presidente del COTAJ (un’associazione turistica dell’Alto Jonio), il quale a proposito del Turismo si esprime così: "Del turismo in Calabria si parla da più anni come una via da seguire per fare gol e per raggiungere lo sviluppo. Sembrerebbe che tutti siamo d’accordo, ma forse le attese azioni talvolta non sono conseguenti e in armonia con tale progetto. Pur tuttavia – prosegue De Septis – nell’alto ionio cosentino vi sono non solo fonti di sviluppo, ma molti operatori vivaci. Si consideri che gruppi di imprenditori turistici nazionali e internazionali, hanno non solo indicato l’alto ionio nei loro cataloghi di vendita ma hanno investito direttamente nella gestione di importanti strutture turistiche, basti ricordare Vacanze italiane della CIT hotels a Roseto Capo Spulico, TIVIGEST nella baia degli AKEI a Sibari, Viaggi del Ventaglio con Bagamoyo a Sibari, Oro Vacanze con due Villaggi a Rossano Itaca e Nausicaa. La stessa Cariati, grazie agli sforzi personali di imprenditori locali si sta attrezzando ad un turismo di buon livello e che corrisponde alle esigenze del turismo moderno. L’esempio del nuovo "Vascellero", che ha avuto consensi di molti tours operators italiani che hanno apprezzato una gestione che coniuga la funzionalità, l’ospitalità e la cordialità dei calabresi. Alla guida, anche qui una novità: una donna la signora Franca Corvino che è la testimonianza vivente di una turista bolognese innammoratasi a Cariati e di Cariati". Concludendo il prof. Antonio De Septis dice: "Gli imprenditori di questa fascia ionica sono fiduciosi nella parte che è riservata al pubblico, mentre restano in attesa di una 106 moderna, di un aeroporto della Sibaritide, dell’APT regionale, del bando dei POR turistici. Sono iniziative che certamente favoriranno e daranno un notevole impulso al turismo in Calabria e soprattutto alla costa ionica". Da un tecnico del turismo come il prof. Antonio De Septis passiamo ad ascoltare due sindaci che gestiscono il turismo locale soprattutto a livello di servizi primari. "Ritengo che l’Amministrazione di cui mi onoro di essere primo cittadino – ci ha dichiarato il Sindaco di Cariati Domenico Arcudi – in poco meno di due mesi di gestione ha fatto notevoli sforzi, anche di natura economica per presentare il paese nel migliore dei modi ai tanti turisti che in questo momento ci onorano della loro presenza. I nostri interventi, mirati, hanno avuto come priorità la pulizia della spiaggia, del paese, la regolare funzionalità dell’erogazione dell’acqua potabile e del sistema fognario ed infine, la raccolta puntuale dei rifiuti solidi urbani. Ai turisti presenti sul nostro territorio – conclude il Sindaco Arcudi – chiediamo la massima collaborazione, così facendo favoriranno il nostro lavoro". Dal canto suo il Sindaco di Pietrapaola Matteo De Luca afferma: "Il turismo oggi rappresenta una fonte importante per la nostra economia. Non posso dirmi soddisfatto per la carenza di acqua che in questo periodo si presenta a Pietrapaola e per il problema della depurazione delle acque reflue che ignoti abusivamente mandano a mare creando problemi per la balneazione. Al di là di questi problemi "interni" – prosegue il Sindaco di Pietrapaola – ritengo che la Regione Calabria al fine di favorire il turismo deve intervenire sui problemi di comunicazione: viaria, ferroviaria e aereoportuale". Concludendo il Sindaco di Pietrapaola Matteo De Luca dice: "Il turista che ha scelto Pietrapaola merita un grosso grazie perché con la sua presenza ha dato un voto di stima e fiducia ad un piccolo centro che offre ospitalità, mare pulito ed un ambiente ancora incontaminato".