TAGLIATA L’ENERGIA ELETRICA AL CINEMA TEATRO SINTOMO DI UNA DISFATTA DI QUESTA MAGGIORANZA CHE HA PERSO L’ORIENTAMENTO – LA GESTIONE DEL TEATRO IN BALIA DEL MIGLIOR…OFERENTE MENTRE LE ASSOCIAZIONI LOCALI SONO BISTRATTATE

Cariati - Siamo solo all’inizio di periodo terribile per Comune di Cariati. Tutto questo per una cattiva gestione della cosa pubblica ma, soprattutto, per aver sperperato il denaro pubblico a più non posso senza freni e senza vergogna. Questo perchè, ci hanno detto alcuni cittadini, perchè i soldi non escono dalle tasche degli amministratori che ora gestiscono il Comune.
L’ultima in ordine di tempo interessa il cinema teatro, “fiore all’occhiello” di quest’amministrazione, così dicono loro, sol perché hanno avuto l’opportunità di spendere i fondi, richiesti da altra amministrazione.
C’è stata comunicata, con una nota stampa, dai rappresentanti della lista per Cariati che riportiamo di seguito:
”Registriamo purtroppo l'ennesima brutta figura a cui questo Sindaco sottopone i cittadini di Cariati (CS). L’enel ha tagliato la fornitura d’energia elettrica al cinema teatro per morosità. Una vergogna, un vero scandalo.
A questo punto ci viene legittimo chiederci: dove sono finiti i soldi pagati dalle associazioni e dalle scuole in occasione delle manifestazioni per le quali è stato chiesto il pagamento di un Tiket?
Questi soldi richiesti per l'uso del Cinema Teatro invece di essere destinati alla manutenzione ordinaria dello stesso dove sono finiti?
Nei giorni scorsi, sembra che l’amministrazione abbia affidato la gestione del Cinema Teatro ad una società di Rossano. Per motivi che non si conoscono, dopo pochi giorni questo incarico, in tutta fretta è stato revocato. Quali sono i motivi?
Non riusciamo a capire la superficialità nella gestione ordinaria del Cinema Teatro ed i motivi per cui la struttura e le sue attività non possono essere affidati alle associazioni del territorio ed ai professionisti del settore di Cariati (CS)”.
Mai nel passato il Comune di Cariati si è trovato in queste condizioni economiche. Mai nella sua lunga vita amministrativa ha subito tante ingiunzioni esecutive, richieste di pagamento e tagli di fornitura elettrica per morosità.
La domanda viene spontanea se questo non fallimento che cosa è? Dissesto, sbilancio, disastro economico, disfatta di una maggioranza che ha pensato solo ad incassare soldi pubblici per poi… scialacquarli?
Il risultato, navigatori, è sotto gli occhi di tutti, quindi non rimane che…….la via delle dimissioni per evitare il peggio.