"INSIEME PER CARIATI" PROGRAMMA AMMINISTRATIVO ELEZIONI DEL 13 MAGGIO 2001 Il candidato a Sindaco Dott. Franco De Pietro
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI
L’ammodernamento della macchina comunale va conseguito a mezzo della riforma dell’ordinamento degli uffici e dei servizi che dovrà adeguare ed integrare la normativa nazionale che negli ultimi anni ha fortemente innovato il settore. I criteri fondamentali che costituiranno la base dell’attività amministrativa saranno:
TRASPARENZA, IMPARZIALITA’, EFFICENZA ED EFFICACIA DELLE SCELTE E DELLE AZIONI
A tal fine si provvederà:
1) a porre concretamente l’attività amministrativa, nel rispetto dell’autonomia gestionale, sotto il controllo degli organi elettivi affinché essa, in aderenza alla volontà popolare, rispecchi gli indirizzi democraticamente determinati;
2) alla riforma dello Statuto Comunale, con il potenziamento degli istituti di partecipazione e tutela popolare;
3) al potenziamento di tutti i servizi comunali attraverso la riqualificazione delle risorse umane, l’adozione e l’utilizzazione dei mezzi normativi e tecnologici finalizzati alla semplificazione dei procedimenti amministrativi ed al recupero del rapporto diretto tra ente e cittadini;
4) alla riorganizzazione dei tributi comunali al fine di recuperare l’evasione, per garantire la qualità nei servizi erogati, nonché la certezza, tempestività, equità e trasparenza delle tariffe e dei canoni applicati;
5) al ricorso, laddove necessario, a competenze esterne privilegiando le professionalità presenti sul territorio. POLITICA DEL TERRITORIO,
URBANISTICA ED AMBIENTE
Il Territorio e l’Ambiente rappresentano un bene da tutelare e un fonte di ricchezza da inserire a pieno titolo nel tessuto della nostra economia attraverso:
1. la realizzazione del Piano degli Insediamenti Produttivi e la revisione del P.R.G. e del Regolamento Edilizio;
2. il recupero, la riqualificazione urbana e la valorizzazione del Centro Storico e dell’abitato Marina;
3. ricognizione e adeguamento delle reti elettriche, idriche e fognarie del centro abitato;
4. la difesa e salvaguardia dell’ambiente, con ricognizione e regimentazione del sistema generale di raccolta e deflusso delle acque piovane;
5. la realizzazione di spazi verdi pubblici e di percorsi attrezzati;
6. la definizione delle pratiche di condono edilizio e delle problematiche inerenti il demanio comunale e il demanio marittimo;
7. il controllo degli scarichi e tutela del mare da fonti di inquinamento di ogni provenienza tramite l’istituzione del servizio di monitoraggio con apposito battello antinquinamento;
8. l’istituzione del Servizio di Protezione Civile;
9. la soluzione del problema relativo allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e dei materiali di risulta dell’attività edilizia.
OPERE PUBBLICHE
Il settore dei Lavori Pubblici è la nota più dolorosa della nostra storia recente, cosparsa di errori e di pressapochismo. V’è la necessità, non più procrastinabile, di dotare il paese di moderne infrastrutture, indispensabili per il suo sviluppo. A tal fine, con costi che dovranno essere coperti attraverso finanziamenti pubblici e privati:
1. si interverrà con estrema determinazione per portare a termine le opere a tutt’oggi incomplete come il Centro Storico, il Porto, il Lungomare, il Cinema Teatro, il Mercato Coperto, il Mattatoio Comunale e, da ultimo la villetta in zona campo sportivo;
2. si attuerà il programma di riqualificazione urbana che riguarderà le zone principali del paese e i quartieri – anche periferici - maggiormente degradati;
3. verrà realizzato un nuovo Stadio Comunale all’interno di un Centro Sportivo Polivalente, liberando l’area – da riqualificare urbanisticamente – dell’attuale sito; verranno realizzati il Mercato del Pesce, il Centro Sociale, il Centro di Biologia Marina ed Acquarium, lo Svincolo della Statale 106 verso il Porto, strade, parcheggi pubblici e opere di verde pubblico e di arredo urbano in genere.
ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Le attività produttive, in un contesto di gravissima recessione economica ed occupazionale, quale quella che attraversa il nostro paese, rappresentano l’asse principale del nostro programma amministrativo e il centro delle nostre preoccupazioni. Affinché possa determinarsi una effettiva ripresa sono previsti interventi in tutti i settori della nostra economia.
IL TURISMO,
vocazione del nostro territorio che al di là di vuoti proclami è rimasta a tutt’oggi inespressa, verrà incentivato attraverso:
1. la riqualificazione e il potenziamento dell’offerta turistica;
2. l’istituzione dell’ufficio di promozione turistica con la funzione di coordinare le realtà presenti sul territorio, incentivare la regolamentazione e l’elevazione della qualità dei servizi, pubblicizzare la disponibilità ricettiva anche con riferimento alle abitazioni private del Centro Storico (Paese-Albergo) e dell’abitato marina;
3. la revisione del Piano Spiaggia;
4. la creazione di posti letto di tipo alberghiero.
L’AGRICOLTURA E LE ATTIVITA’ SILVO-PASTORALI
vanno promosse ed incoraggiate con:
il sostegno dei progetti di agro-turismo;
la realizzazione e il ripristino della viabilità rurale; l’istituzione di strutture locali di assistenza e supporto agli operatori del settore, nonché di pubblicizzazione e tutela dei prodotti locali; la realizzazione del Mercato Coperto indispensabile per gli operatori del settore e del Mattatoio Comunale.
Le attività di ARTIGIANATO, INDUSTRIA E COMMERCIO saranno incentivate:
1. snellendo le procedure amministrative di autorizzazione, anche attraverso l’istituzione dello Sportello Unico delle Imprese;
2. rilanciando le attività commerciali nel centro storico e nell’abitato marina attraverso il piano di riqualificazione urbanistica, che determinerà condizioni maggiormente confacenti all’apertura di nuovi esercizi commerciali;
3. regolamentando il commercio ambulante, in modo da garantire la libera e legittima concorrenza e nel contempo, la salute dei cittadini;
4. realizzando il Piano degli Insediamenti Produttivi, che determinerà il sorgere di nuove attività artigianali e industriali nell’apposita zona territoriale indicata nel P.R.G.;
5. recuperando le tradizionali attività artigianali, anche attraverso la promozione della solidarietà, della collaborazione e del cooperativismo tra giovani ed anziani;
6. rilanciando l’edilizia, con la ripresa delle tante piccole imprese artigianali operanti nel settore, per mezzo del programma di riqualificazione urbana e delle opere pubbliche, unitamente alla revisione del P.R.G.;
7. promovendo l’industrializzazione del territorio in armonia con la sua vocazione turistica e attraverso attività industriali eco-compatibili.
LA PESCA
e l’indotto da essa generato vanno incentivati e potenziati attraverso:
1. il completamento del porto e la realizzazione dei servizi ed infrastrutture portuali, pubbliche e private; la promozione e la commercializzazione del prodotto, anche attraverso l’incentivazione delle attività di conservazione e trasformazione;
l’istituzione dei D.O.P.;
la realizzazione del Mercato del Pesce, così da permettere anche il controllo sanitario sul pescato.
SCUOLA, CULTURA E SPORT
LA SCUOLA, come luogo fisico e culturale istituzionalmente demandato alla formazione del cittadino, è un punto programmatico nodale. Su di essa si interverrà:
1. Con un completo programma di interventi di risanamento e ristrutturazione degli edifici scolastici di competenza del Comune;
2. regolamentando, con adeguate forme di controllo, in linea con la recente normativa sull’autonomia scolastica, il trasferimento e la gestione autonoma da parte delle singole scuole dei fondi finanziari previsti nelle relative voci del bilancio comunale;
3. assumendo e incentivando iniziative culturali ed educative simbiotiche tra Comune e Scuola (educazione civica, educazione alla legalità, educazione stradale, ecc.).
La CULTURA è mezzo indispensabile di crescita e di benessere intellettuale dei singoli e dell’intera comunità. Affinché l’azione del Comune possa veramente assurgere a tale ruolo:
1. saranno assunte iniziative finalizzate al recupero delle nostre tradizioni e della nostra identità, ma nel contempo si presterà particolare attenzione alle nuove istanze e agli stimoli provenienti da quelle componenti sociali da sempre, specie nella nostra realtà, culturalmente emarginate come i giovani e le donne;
2. si promoveranno scambi culturali con altre comunità, nazionali ed estere, specie di appartenenza dei nostri concittadini emigrati e degli immigrati residenti nel nostro paese;
3. verrà istituita, con apposito regolamento, la Consulta delle Associazioni con il fine di partecipare alla programma delle iniziative culturali di competenza del Comune;
4. verrà data priorità al completamento del cinema-teatro che, oltre che luogo di spettacolo e di iniziative culturali, diverrà sede della Consulta delle Associazioni;
5. verrà istituita, con apposito regolamento e dotazioni, la Biblioteca Comunale;
6. verrà realizzato un Centro di Biologia Marina ed Acquarium.
LO SPORT, come la cultura, è fonte e mezzo di crescita e benessere di ogni cittadino e, in quanto tale, rappresenta anch’esso un diritto che chi amministra ha il dovere di attuare in ogni suo aspetto, da quello ludico a quello agonistico. A tale scopo:
1. lo sport verrà promosso in ogni settore, valorizzando anche le iniziative promananti dai cittadini;
2. verrà istituita la Consulta dello Sport al fine di un coordinamento democratico e di un recupero di equità e trasparenza nella gestione dei fondi comunali destinati allo sport;
3. verranno potenziate e messe in funzione le strutture sportive attualmente esistenti e verrà realizzato un Centro polisportivo, attorno ad un nuovo Stadio Comunale, ove troveranno allocazione le diverse discipline sportive e la Consulta dello Sport;
4. verrà realizzato un percorso attrezzato per le attività ginniche e la corsa campestre all’interno dell’area di rimboschimento.
SERVIZI SOCIALI, SANITA’ E POLITICHE PER GLI ANZIANI.
Attraverso il proprio sistema di assistenza pubblica, un’Amministrazione misura non solo la propria capacità di solidarizzare concretamente con i più deboli tra i propri cittadini, ma misura altresì il vero livello della propria sensibilità democratica. Per questo riteniamo di dover fortemente intervenire in tale settore, riacquistando, per amministratori e amministrati, la piena garanzia di reciproca dignità e libertà.
Il settore dei SERVIZI SOCIALI sarà razionalizzato attraverso:
1. il riordino del settore, nonché il recupero di efficienza, equità e trasparenza, specie nell’erogazione dei contributi ai meno abbienti, anche attraverso la necessaria riforma del relativo regolamento comunale;
2. il potenziamento del servizio socio-assistenziale in favore delle fasce sociali più deboli ( meno abbienti, anziani, disabili, immigrati, ecc., anche attraverso la stipula di apposite convenzioni con l’A.S.L. n. 3);
3. l’istituzione di un servizio telematico di assistenza a domicilio;
4. il censimento e il monitoraggio dei bisogni e delle esigenze degli immigrati residenti nel nostro paese, con l’individuazione di possibili ed adeguate risposte.
La politica della SANITA’ verrà finalizzata a rendere concrete le funzioni del Sindaco quale Autorità sanitaria, nonché alla difesa e al potenziamento delle strutture sanitarie presenti sul territorio comunale.
LE POLITICHE PER GLI ANZIANI costituiscono ormai una necessità dettata dalla presenza di un sempre più vasto numero di anziani residenti nel nostro paese, a causa della scarsa natalità e della forte emigrazione giovanile. Ciò nonostante il nostro paese non è ancora adeguato a questa nuova realtà e pertanto i nostri anziani, al di là del reddito di cui possono disporre, vivono uno stato di emarginazione. Tale situazione va superata mediante:
1. iniziative concrete, anche a mezzo della realizzazione di un apposito Centro, idonee ad offrire agli anziani servizi socio-culturali che ne accrescano la qualità generale della vita e del tempo libero;
2. l’istituzione di un servizio telematico finalizzato al recapito a domicilio di certificazioni, atti e ogni altro compatibile servizio del Comune;
3. l’istituzione di un servizio di trasporto pubblico che consenta ai cittadini anziani una reale ed autonoma fruibilità del territorio.
POLITICHE PER I GIOVANI.
Saranno oggetto di particolare attenzione da parte dell’Amministrazione comunale le istanze sociali – in particolare quelle occupazionali – e culturali provenienti dai giovani. A tal fine:
1. verranno privilegiate, anche attraverso le vigenti normative di settore, politiche economiche finalizzate alla creazione di occupazione giovanile stabile e in grado di porre termine al fenomeno dell’emigrazione e al conseguente depauperamento di energie vitali della nostra comunità;
2. verranno ricercati e attuati tutti i mezzi necessari per stabilizzare i lavoratori occupati in contratti di lavoro L.S.U. e L.P.U.;
3. verranno assunte politiche culturali e del tempo libero che creino spazi – fisici e culturali – capaci di essere di supporto per i giovani e di fare acquisire al nostro paese una vivibilità giovanile standardizzata almeno sul livello medio nazionale (Sportello Informagiovani; incentivazione dell’associazionismo; realizzazione del Centro Sociale; ecc.).
OCCUPAZIONE
Le politiche occupazionali saranno indirizzate alla tutela dei posti di lavoro attualmente esistenti (Presidio Ospedaliero, stabilizzazione dei contratti L.S.U. e L.P.U., Pubblico impiego in genere, ecc.) e alla creazione di nuovi posti di lavoro. I mezzi attraverso i quali si ritiene di poter raggiungere tali obbiettivi sono:
1. l’attuazione concreta del programma, in ogni sua parte ma specie con riguardo alle politiche economiche, che provocherà l’avvio di una fase di ripresa nel ciclo economico che determinerà l’aumento dei posti di lavoro nel settore privato;
2. il risanamento del bilancio comunale che, in un secondo momento, consentirà il potenziamento ed il rilancio dei servizi pubblici con la possibilità di espandere l’impiego pubblico di competenza comunale;
3. il sostegno di tale ripresa con finanziamenti del Comune, anche sotto forma di sgravi fiscali, nei vari settori dell’economia e del lavoro autonomo;
4. la formazione professionale da incentivare anche attraverso l’istituzione di strutture comunali adeguatamente attrezzate;
5. il reperimento di finanziamenti della Comunità Europea anche in favore di operatori economici privati.
Il candidato a Sindaco
Dott. Franco De Pietro