CORIGLIANO - LA GUARDIA COSTIERA HA SEQUESTRATO ATTREZZI PROFESSIONALI E PRODOTTI ITTICI
contrasto alla pesca di frodo – sequestrati attrezzi professionali e prodotti ittici
Dieci chilogrammi di pesce vario ed una rete da pesca sono stati sequestrati, dai militari della Guardia costiera di Corigliano Calabro (Cs), nel corso di programmate attività di vigilanza sul litorale di Rossano (Cs).
Il sequestro è stato operato a carico di un soggetto che, privo della licenza di pesca, aveva esercitato, in concorso con altri, in violazione della legge sulla pesca, attività di pesca di tipo professionale mediante l’impiego di attrezzi (rete da posta) il cui uso è riservato esclusivamente ai pescatori professionali muniti di permesso di pesca.
Al contravventore, oltre al sequestro, è stato notificato un verbale amministrativo da duemila euro.
Continua, quindi, l’attività della Capitaneria di porto a contrasto della pesca di frodo, fenomeno presente sul territorio della sibaritide e che la Guardia costiera ha in animo di reprimere sistematicamente.
Il fenomeno, infatti, contrariamente a quanto possa apparire, produce, nel suo insieme, un aumento non misurabile del così detto “sforzo di pesca” atteso che chi pesca abusivamente sfugge ad ogni censimento amministrativo e danneggia, peraltro, le categorie professionali, sfuggendo, anche, alla vigilanza sia sanitaria che fiscale.
E’ per tale ragione che la Guardia costiera sta eseguendo, ripetutamente, operazioni mirate e, nel contempo, opererà un’approfondita analisi delle dimensioni del fenomeno stesso attraverso sopralluoghi sui litorali.
Il tutto nel quadro della programmazione regionale in armonia con le linee guida e gli obiettivi indicati dalla Direzione marittima di Reggio Calabria che coordina, in regione, le attività delle Capitanerie di porto.
Da segnalare come il prodotto ittico, dopo essere stato giudicato idoneo al consumo umano, è stato conferito in beneficienza.