DIPENDENTI COMUNALI SENZA STIPENDI IL CONSIGLIERE CRITELLI PRESENTA UN’INTERROGAZIONE AL SINDACO “VOGLIAMO SAPERE LA VERITA’ SUI CONTI PUBBLICI”
Cariati – Ancora ritardi nei pagamenti degli stipendi per i dipendenti comunali. Lo segnala, con un’interrogazione, il consigliere comunale Tommaso Critelli, della lista “Per Cariati”. Nell’interrogazione, indirizzata al sindaco, Critelli chiede di “conoscere per iscritto i motivi per i quali gli stipendi dei dipendenti comunali, da più mesi, sistematicamente non vengono pagati alla loro scadenza naturale, ma erogati con giorni di ritardo. Causando così grosse difficoltà ai bilanci familiari dei dipendenti stessi”.
“Ritengo, ci ha detto Tommaso Critelli, che siamo già sulla via del dissesto. Nel mese di agosto, il direttore di ragioneria si è giustificato che il ritardo del pagamento degli stipendi era da addebitare ad un disguido burocratico. Oggi, si chiede e chiede Tommaso Critelli, a cosa dobbiamo addebitare il ritardo? Forse ai troppi debiti fuori bilancio che non sono pagati, alle decine di fatture che giacciono in ragioneria (si parla di oltre trecento mila euro) e che non possono essere pagati perché le casse comunali sono vuote? Oppure al troppo impegno profuso per mantenere in vita l’ospedale?”
Lo sfogo di Critelli trova conferma nella lamentela di molti dipendenti che per questi motivi sono costretti a ridimensionare il loro bilancio familiare, mentre tanti, hanno confidato, che il momento è veramente difficile.
“Pubblicamente – conclude Critelli – chiedo al sindaco la verità sui conti pubblici, sui debiti e sulle “accuse” della Corte dei Conti nella sua ultima delibera del primo settembre scorso, che chiede al Comune giustificazioni di somme dichiarate e mai incassate”.