CORIGLIANO - GUARDIA DI FINANZA – ARRESTATA UNA PERSONA PER STALKING

MILITARI DELLA TENENZA DI CORIGLIANO CALABRO HANNO TRATTO IN ARRESTO UN UOMO PER IL REATO DI “STALKING”.
L’ATTIVITA’ E’ STATA SVOLTA IN ESECUZIONE DEL PROVVEDIMENTO EMESSO DAL G.I.P. DEL TRIBUNALE DI ROSSANO CHE, SU RICHIESTA DEL SOSTITUTO PROCURATORE DOTT. PAOLO REMER, HA DISPOSTO GLI ARRESTI DOMICILIARI.
LA VICENDA TRAE ORIGINE DALLA DENUNCIA DI UNA DONNA VITTIMA DI ATTI PERSECUTORI COMMESSI PER TELEFONO, SMS E DI PERSONA.
A SEGUITO DELLE INDAGINI SVOLTE DAI FINANZIERI DI CORIGLIANO CALABRO IL RESPONSABILE E’ STATO DENUNCIATO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROSSANO CHE, IN UN PRIMO MOMENTO, DISPONEVA L’APPLICAZIONE DELLA MISURA CAUTELARE DEL DIVIETO DI AVVICINARSI E DI COMUNICARE CON LA VITTIMA.
NONOSTANTE L’AZIONE DETERRENTE DISPOSTA DALLA COMPETENTE A.G., IL RESPONSABILE PROSEGUIVA INCESSANTEMENTE NELLA COMMISSIONE DI RIPETUTE AZIONI PERSECUTORIE CHE HANNO TROVATO IL LORO EPILOGO IL 1 OTTOBRE U.S., ALLORQUANDO LA VITTIMA SI E’ PRESENTATA DAI FINANZIERI PER DENUNCIARE NUOVI FATTI.
I FATTI ESPOSTI TROVAVANO IMMEDIATA CONFERMA GRAZIE AD UNA TELEFONATA CHE GIUNGEVA SULL’UTENZA TELEFONICA MOBILE NELLE DISPONIBILITA’ DELLA VITTIMA PROPRIO MENTRE LA STESSA SI APPRESTAVA A SPORGERE FORMALE DENUNCIA AI FINANZIERI IN SERVIZIO PRESSO LA TENENZA DI CORIGLIANO CALABRO I QUALI, GRAZIE AL “VIVA VOCE”, RIUSCIVANO AD AVERE IMMEDIATA CONTEZZA DEL TENORE DELLA CONVERSAZIONE IN CORSO TRA LA VITTIMA ED IL SUO PERSECUTORE.
SENZA ALCUN INDUGIO VENIVANO AVVIATE ACCURATE INDAGINI VOLTE A RINTRACCIARE IL RESPONSABILE DELLE AZIONI CRIMINOSE IL QUALE VENIVA POCO DOPO IDENTIFICATO, RAGGIUNTO E’ TRATTO IN ARRESTO IN FLAGRANZA DI REATO.