OSPEDALE - RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UNA LETTERA APERTA DELL'MPA DIRETTA AL SINDACO SERO E ALL'ASSESSORE PROVINCIALE TRENTO
RICEVIAMO EPUBBLICHIAMO »
Egr. sig. Sindaco
Giovanni Filippo Sero
Egr. Sig. Assessore Prov.le
Leonardo Trento
E p.c. all’On.le Giuseppe Scopelliti
Con riferimento all’Ospedale “V. Cosentino” ormai è arrivato il momento di prendere decisioni forti nell’interesse di questo territorio.
Le proteste fatte da questa giunta civica e da tutti gli esponenti politici locali, condivisidibile da punto di vista degli intenti ma non sui mezzi adoperati, ormai non hanno più ragione di esistere.
Queste proteste che a parere di chi scrive ha rappresentato solo una passerella politica, in prospettiva delle prossime elezioni comunali, ha portato solo del male a questo territorio.
Ora è giunto il momento che ognuno di noi si faccia un esame di coscienza e veda il male che ha provocato a questo territorio e dopo aver recitato il mea culpa decida di mettersi da parte affinché si possa salvare il salvabile.
Il piano sanitario portato avanti dal presidente Scopelliti è la prosecuzione di quello già in parte è stato varato dal precedente Governatore Loiero di cui questa amministrazione ne ha sostenuto la ricandidatura.
Le allora proteste fatte dai cittadini, da voi osteggiate e strumentalizzate per propagandismo politico e per piaceria dell’ora governatore, ci ha portato all’appiattimento delle nostre richieste ed alla chiusura del nostro ospedale.
La protesta odierna, con propalazioni di epiteti ed aggettivi non proprie dei cariatesi, ha portato ad ulteriori problemi per il territorio, siamo stati additati come mafiosi, come ‘ndranghetisti e questo è il male minore, ma dal punto di vista amministrativo ha comportato, proprio tre giorni fa, alla revoca di un finanziamento regionale di €.900.000,00 stanziato per la costruzione delle case popolari.
Oltre all’ospedale si è perso anche la possibilità di poter garantire degli alloggi ai cariatesi.
Complimenti .
Pertanto
Vista la sua saggezza, che solo da ultimo l’ha quasi trasformato in Madre Teresa di Calcutta, la invito nell’interesse dei Cariatesi a compiere l’unico atto che le possa garantire l’espiazione delle sue colpe :
SI DIMETTA…..
Solo così potremo riscattare il nostro comune, il nostro territorio da un futuro isolamento e dall’emigrazione della poca gente rimasta.
Altro invito è rivolto all’Assessore provinciale Leonardo Trento, se Lei rappresenta gli interesse di questo territorio ed ha a cuore quello dei cariatesi, Si dimetta dalla carica così eviterà che si concluda quello che è stato iniziato dal suo predecessore.
Confidiamo nel vostro buon senso ed all’amore per il territorio di Cariati.
Nicola Filardo
Fedele Longobucco