RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UNA NOTA DEL SINDACO DI TERRAVECCHIA ,MAURO SANTORO, IL QUALE REPLICA AD AGOSTINO AMODEO SULLA VECENDA DELL'OSPEDALE DI CARIATI
Egregio Direttore,
relativamente alla lettera inviata da Milano dal signor Agostino Amodeo, per
una giusta e corretta informazione dei lettori, credo sia opportuno fare alcune
osservazioni.
1) I rilievi posti sono qualunquisti e generalisti. Infatti, il sig. Amodeo,
evidentemente, disconosce l'impegno istituzionale assunto dai sindaci in tutte
le riunioni e manifestazioni che hanno riguardato la questione dell'ospedale di
Cariati e che hanno agevolato, innanzi al Prefetto di Cosenza, la
sottoscrizione di un accordo con la Regione Calabria per la riconversione del
medesimo nosocomio cariatese.
2) Il ruolo istituzionale assunto dai sindaci prescinde dalle persone che
nelle diversi sedi rappresentano le istituzioni medesime. Infatti, i sindaci
per la stessa problematica, mesi addietro hanno incontrato il presidente della
Regione Calabria (che si chiamava Agazio Loiero), oggi vogliono confrontarsi
con il presidente della Regione Calabria (che si chiama Giuseppe Scopelliti).
3) Qual'è lo scopo politico, si chiede l'Amodeo, di questa ulteriore
iniziativa che ha visto coinvolti 15 sindaci di diversa estrazione partitica? I
sindaci che hanno partecipato alla manifestazione chiedono al presidente pro-
tempore della Regione Calabria, nella giusta e corretta continuità
istituzionale, che nel piano di rientro si tenga conto degli impegni a suo
tempo sottoscritti innanzi al Prefetto dai rappresentanti regionali.
Si può concludere, caro Direttore, che il corretto approccio per dibattere di
una problematica come quella dell'ospedale di Cariati, che riguarda un vasto
territorio, è quello di informarsi per conoscere i giusti termini e ruoli
assunti nel corso dei mesi che hanno preceduto l'ultima manifestazione promossa
dai sindaci. Altrimenti si fa dietrologia e si alzano polveroni che hanno
l'obiettivo di confondere chi segue il dibattito in corso sulla necessità di un
risanamento della sanità calabrese senza penalizzare i cittadini che per il
tramite dei rappresentanti istituzionali hanno accettano di sopportare un
piano di riqualificazione dell'ospedale di Cariati che, nei fatti, deve essere
perseguito dalla Regione Calabria, a prescindere del nome e cognome del
presidente che la rappresenta.
Ringrazio per l'ospitalità e saluto cordialmente.
Mauro Santoro - Sindaco di Terravecchia (CS)