UN FANTASTICO SOGNO DIVENTA MIRABILE REALTÀ
Cariati - Nicola Sero - La soddisfazione a Scuola e nell'ambiente sportivo cariatese è immensa. Mercoledì mattina al Palakrò di Crotone i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Cariati, guidati dal mister, prof. Filippo Critelli, hanno strappato la finale alla forte rappresentativa di Crotone col punteggio di 17 a 12.
Partita, quella di mercoledì 26 maggio, più che mai emozionante. La posta in palio è alta, le due squadre si temono e si rispettano ed iniziano così la gara fronteggiandosi in modo guardingo. La Scuola media di Crotone ha il suo “uomo in più” nel numeroso e caloroso pubblico che incita, sospinge e sorregge i locali nei momenti di difficoltà dagli spalti di un palazzetto dello sport gremiti come non mai. Aprono le danze i “Crotoniati” e Cariati risponde con il pivot Agostino Greco. Si prosegue colpo su colpo, in equilibrio perfetto fino al 20 del primo tempo, poi le reti in rapida sequenza dell’incontenibile Leonardo Franco, autore di 6 reti, dell’ottimo Alessandro Tranquillo ( 4 reti ), piazzano il primo break che porta la squadra ospite sul + 3. La Scuola media di Crotone non ci sta, alza la testa e si rifà sotto, ma Edoardo Tosto, migliore portiere dei giochi studenteschi 2009/10, tra i pali c’è, e ogni volta che i Crotoniati pareggiano il conto la scuola Media di Cariati riesce sempre a trovare un nuovo vantaggio; la prima frazione di gioco termina sul risultato di 9 a 6 per i Cariatesi. Al rientro dagli spogliatoi la musica non sembra cambiare, Agostino Greco sigla la prima marcatura, ben servito dallo sgusciante Adriano Pirillo e subito arriva la risposta dei padroni di casa. Si riparte con la tensione che sale ed un risultato che rimane aperto ad ogni possibilità. Ma è a cinque minuti dalla fine che i magnifici del basso Ionio Cosentino tirano fuori tutto il cuore e la grinta che hanno, per portare a casa il sogno e l'obiettivo di un’intera stagione. Comincia a scavare il solco il pivot Agostino Greco, sorretto dal determinato e forte Giuseppe Trento, lo seguono Alessandro Tranquillo, il sicuro Leonardo Graziano (2 reti) e il sempre bravo Domenico Serra (1 rete), sospinti e galvanizzati dal muro insormontabile del reparto arretrato, costruito sapientemente dagli ottimi Dylan Boccia, Santo Labonia, Fabrizio Carrozza, Cataldo Pirillo e Ruggiero Seccia. Nonostante il tifo contrario, i ragazzi del prof. Critelli portano il tabellone sul 14 a 10.
A tre minuti dallo scadere la scuola media di Crotone vuole rientrare in partita e rischia il tutto per tutto con una difesa profonda e aperta, ma gli irresistibili atleti della De Amicis di Cariati non si lasciano intimorire e allungano con due gol di Leonardo Franco, sicuramente tra i migliori in campo, magistralmente servito dal veloce Raffaele Sero, autore di perfetti assist, e da Alessandro Tranquillo che giganteggia nell’area avversaria. A fil di sirena Agostino Greco segna l’ultima marcatura e il definitivo 17 a 12, che vale il titolo regionale e l’accesso alle Finali Nazionali. Il percorso dei giochi sportivi studenteschi dei ragazzi di Cariati da sogno, quasi proibito, diventa mirabile realtà. Entrambe le squadre hanno, ad onor del vero, affrontato l’impegno come meglio non si sarebbe potuto dando vita ad una partita vibrante, spettacolare, combattuta sportivamente e corretta nei toni, malgrado l’altissima tensione agonistica. Onore al merito alla Scuola media di Crotone che non si è mai arresa ed è riuscita a rimanere in partita fino alla fine, onore al merito a tutti i ragazzi della scuola media statale di Cariati che si sono guadagnati meritatamente sul campo il titolo di Campione Regionale, regalo perfetto per la neo-dirigente Angela Maria Bruni e per l’impegno dei ragazzi e del team docenti. Il rammarico dei genitori e di tutti gli appassionati di pallamano della cittadina ionica cosentina, che sono tanti, è ovviamente quello di non poter offrire a tutti questi ragazzi, nel proprio istituto scolastico, una palestra con misure regolamentari per la pallamano ed una sede attrezzata dove ritrovarsi dopo gli allenamenti. “Questo è un titolo veramente importante – ha sottolineato la Dirigente Angela Maria Bruni ed è un risultato che all'inizio dell'anno non era nei nostri programmi; certamente volevamo essere protagonisti anche in questa competizione, come è nostra abitudine, ma i risultati sono andati al di là della più rosea aspettativa”. Il prof. Filippo Critelli, con fare sornione, ha ricordato che i ragazzi piano piano sono cresciuti in qualità sia tecniche sia morali. “Bravi a tutti ed adesso sotto con il lavoro, perché questo titolo – ha concluso Critelli, autentico guru della pallamano Cariatese - ci proietta alle Finali Nazionali, competizione di assoluto valore”.