SULLA SPIAGGIA DI CARIATI, NEI PRESSI DEL PORTO, E' STATA TROVATA MORTA UNA "CARETTA CARETTA"
Cariati - Pasquale Loiacono - Un esemplare, purtroppo senza vita, di caretta caretta, la comune tartaruga marina, è stato ritrovato oggi, nel tardo pomeriggio, sulla spiaggia cariatese, appena alla fine del lungomare, nei pressi dell’area portuale.
La tartaruga, fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo e ormai al limite dell'estinzione nelle acque territoriali italiane, è stata avvistata dai coniugi Labonia (Vincenzo e Rossella) i quali hanno immediatamente allertato le autorità competenti.
Non si conoscono le cause della morte dell’animale: forse è rimasta impigliata in qualche rete da pesca; forse (ipotesi remota) è stata attaccata da qualche predatore, di certo si tratta di un esemplare giovane per l’evidente carena dorsale dentellata.
La Calabria è una delle principali zone di nidificazione, difatti lo scorso anno si è assistito alla nascita di quasi 2000 tartarughe, ma la media di sopravvivenza è di una su mille.
Una notazione affatto polemica: nonostante la presenza di numerose persone (a quell’ora il Lungomare è luogo ideale di passeggio anche per chi ricopre cariche istituzionali), nessuno, tra la più vergognosa indifferenza, e tranne la coppia citata, ha pensato di avvisare immediatamente la polizia municipale che, in questo caso, è competente.
Il comandante della Guardia Costiera, Antonio Paparo, che non appena raggiunto dalla notizia si è precipitato sul posto, sembra avvalorare l’ipotesi che la tartaruga (60 centimetri di lunghezza e 45 di larghezza) sia morta per cause naturali, determinate probabilmente dalla spossatezza di un viaggio lunghissimo.
La carcassa del povero animale sarà termodistrutta dal servizio veterinario