LA SOLIDARIETA' DI ALFONSO COSENTINO (UDC) AL DIRETTORE DEL PONTE-ONLINE "SI E' TOCCATO IL FONDO DI UN UNA INCIVILTA' SCONFINATA"
Direzione Provinciale di Cosenza
Alfonso Cosentino
Il vile gesto compiuto ai danni del Direttore del Ponte-online, il giornalista Leonardo Rizzo, è la dimostrazione dolente e chiara che in questo paese, quando si dà spazio a personaggi discutibili e di scarsa moralità, i cui armadi grondano cadaveri, è come armare una mano criminale.
Noi non vogliamo colpevolizzare nessuno, ma è certo che certi fomentaori d’odio, magari indirettamente, incitano sicuramente alla violenza.
Ma la vicenda della scorsa notte è sintomatica: si è toccato il fondo di una inciviltà sconfinata.
Adesso tocca a tutta la società civile e politica riappropriarsi dei diritti fondamentali che da noi, spesso, sono calpestati e denunciare in maniera aspra i lochi individui che attentano alla libertà di stampa, uno degli elementi cardini di una democrazia compiuta.
Non si può demonizzare l’attività di Leonardo Rizzo in nessuna maniera.
Io stesso, nelle mie battaglie politiche, l’ho avuto come avversario, anche fazioso, ma il rispetto reciproco ci ha sempre fatto superare qualsiasi steccato ideologico, tanto più quando il confronto occorre con una persona come il Rizzo che da una vita si spende per fare informazione a Cariati e nel territorio.
È necessario un colpo di reni per allontanare dalla nostra comunità ogni soggetto pericoloso per ciascuno di noi e per la nostra stessa libertà: si è fatto per il taglio di un semplice pneumatico; si abbia la forza ed il coraggio di indignarsi come e più di prima.
Alfonso Cosentino