IL COMUNE DI CASSANO SI COSTITUISCE PARTE CIVILE NEL PROCESSO "TIMPONE ROSSO"

Cassano allo Ionio - Detto, fatto. Così com’era stato già anticipato nei giorni scorsi, il comune di Cassano All’Ionio, si è costituito parte civile nel processo penale in corso di svolgimento presso il tribunale di Castrovillari contro il clan dei Rom coinvolti nell’operazione battezzata “Timpone Rosso”, condotta dalla Dda di Catanzaro nel mede di luglio scorso, imputati per i reati 416 bis e altri, quale parte offesa e nominato il legale difensore di fiducia, nella persona dell’avv. Carmela Aiello, del foro di Castrovillari. La decisone è stata assunta con un formale atto deliberativo della giunta comunale, riunitasi sotto la presidenza del sindaco Gianluca Gallo, assistita dal segretario generale Vincenzo Iannuzzi. A sostegno della decisione adottata, l’esecutivo comunale, ha evidenziato che il reato di associazione per delinquere di cui devono rispondere gli imputati, è comunque in grado di provocare danni anche a soggetti, persone fisiche o giuridiche, singolarmente individuati sia perché produce un danno economico in quanto alterante il libero mercato nel territorio e compromettendo lo sviluppo socio- economico, sia un danno all’immagine e alla credibilità dello stesso ente. In materia di reati associativi, infatti, il comune nel quale l’associazione si è insediata ed ha operato ha per ciò steso titolo alla costituzione di parte civile quanto meno per il danno che la presenza dell’associazione arreca all’immagine della città, allo sviluppo turistico ed alle attività produttive ad esso correlate. Anche nel vigente Statuto Comunale, all’articolo 3, , è stato sottolineato, il comune è definito rappresentante della propria comunità, della quale cura gli interessi, promuovendo lo sviluppo e il progresso culturale e civile, sociale ed economico, beni tutti che risultano essere compromessi dai delitti contestati, Pertanto, è stato opportuno e necessario, in adempimento degli specifici compiti istituzionali, procedere alla costituzione di parte civiIe nel procedimento in questione, al fine di ottenere il ristoro del danno conseguito sia sotto lo squisito profilo economico, che sotto il profilo del danno all’immagine.-