INTIIDAZIONI: SOLURI, SERVE RIFLESSIONE SU LIBERTA' STAMPA
"Non e' quasi piu' con sorpresa ma solo con sgomento che si apprende dell'ennesima minaccia fatta arrivare ad un giornalista in Calabria". Lo afferma il Presidente dell'Ordine regionale dei Giornalisti, Giuseppe Soluri, in relazione alla lettera minatoria, contenente anche pallini di fucile, recapitata al giornalista de "Il Quotidiano", Giuseppe Baldessarro. Dopo avere espresso la piu' piena e forte solidarieta' a Baldessarro, Soluri sottolinea come "la frequenza con cui si verificano, da tempo, questi episodi e' ormai tale da far considerare la opportunita' di organizzare una vera e propria giornata di riflessione cui chiamare a partecipare esponenti del mondo politico, della magistratura e delle forze dell'ordine. L'intento - specifica il presidente dell'Odg Calabria - e' quello di valutare quali siano le iniziative piu' opportune per garantire tranquillita' e serenita' ai tanti colleghi che, impegnati sul fronte della cronaca nera e giudiziaria o sul fronte delle battaglie civili contro la criminalita' organizzata, sono piu' facilmente fatti oggetto delle azioni intimidatorie. La liberta' di stampa -conclude il presidente dell'Ordine, Soluri- e' un bene comune, che non riguarda solo i giornalisti ma l'intera societa' civile. Ci attiveremo nelle prossime settimane, in collaborazione anche col Sindacato dei giornalisti, per portare all'attenzione dell'opinione pubblica calabrese un problema che non puo' e non deve essere sottovalutato".