RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UNA NOTA STAMPA DELL'IDV SUL PROBLEMA DELL'OSPEDALE

COMUNICATO STAMPA IDV

Che il sindaco di Cariati e la sua maggioranza facessero della menzogna, del trasformismo e dell’ipocrisia, talune delle proprie ragioni di vita è ormai a tutti risaputo ma che si mostrassero così arroganti da rimangiarsi gli impegni assunti in un civico consesso è roba da far venire i brividi pure in pieno agosto. Ebbene sì, alla fine come narrato correttamente dalla stampa presente al Consiglio comunale del 10 agosto 2009 sulla sorte dell’ospedale “Vittorio Cosentino”, nonostante i mille contrasti e le molteplici contrapposizioni, maggioranza e minoranza addivenivano alla fine ad un’intesa consistente nella convocazione di un nuovo Consiglio comunale da tenersi all’interno dell’ospedale con il supporto dei sindaci del territorio, dei sindacati e del popolo.
Dunque l’accordo consisteva n un nuovo Consiglio comunale allargato da tenersi prima dell’incontro con il Presidente della Giunta Regionale (assolutamente formale) al termine del quale stilare un documento ufficiale da sottoporre al Presidente medesimo.
Ci si chiede a questo punto: come mai il sindaco Sero convoca i consiglieri comunali ad una manifestazione popolare?
Perché nella convocazione inviata ai sindaci, ai presidenti delle associazioni cittadini e alle organizzazioni sindacali ospedalieri il sindaco Sero, ancora una volta mentendo, dichiara che nella seduta del Consiglio comunale del 10 agosto 2009 è stata assunta la determinazione di invitare tutti i sindaci e i consiglieri comunali del territorio ad una seduta comune informale?
Noi dell’Italia dei Valori riteniamo che i documenti da sottoporre al Presidente Loiero debbano essere dotati di tanto di ufficialità e siamo, per contro, convinti che nessuna valenza possa avere un documento stilato al termine di una, sia pure importante e magari necessaria, manifestazione popolare.
Siffatti atteggiamenti del sindaco e della sua allegra brigata continuano a confermare la più volte denunziata linea di condotta tenuta da questa maggioranza la quale non ha fatto altro che spalleggiare la lenta agonia del nosocomio cariatese.
Comprendiamo il timore del fragile sindaco Sero di essere sbugiardato ancora una volta in un civico consesso, ove tutto ciò che si riferisce rimane agli atti, ma per il bene di tutte le popolazioni del nostro territorio lo invitiamo a spogliarsi, almeno una volta, dei panni di Pinocchio indossando quelli di Cappuccetto Rosso.