...no benzina, no gita!




Un anno e tre mesi fa scrivevamo dello scuolabus comunale inagibile causa mancanza di benzina, con la conseguenza di lasciare a casa una cinquantina di bambini che usufruivano del servizio per raggiungere la scuola. Ebbene, ci risiamo.
La segnalazione stavolta ci arriva da alcuni insegnanti della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo di Cariati Marina. Come tutte le scuole italiane sono tante le attività didattiche e non, svolte anche all'infuori dell'istituto, come ad esempio quelle nelle fattorie didattiche, o nei teatri o nei musei e luoghi d'arte. Ed era questo quello che si apprestavano a fare gli alunni delle seconde classi, i quali insegnanti avevano programmato per oggi una gita in fattoria. Purtroppo per loro la delusione è stata grande quando ieri è arrivata una telefonata da parte del comune costretto ad annullare l'impegno preso. Il problema non è tanto nell'annullamento dell'impegno preso dal comune che, ad onor del vero, dobbiamo dire che in genere non fa mancare il servizio, il problema è la motivazione: lo scuolabus era senza benzina perciò il servizio è stato sospeso. Siamo alla tristezza più assoluta.
Pare che addirittura alcuni genitori si siano offerti di procurare la benzina pur di non deludere i bambini, ma niente da fare perché non è un problema di loro competenza.
Ma, ci chiediamo, com'è possibile una cosa del genere? Come si fa a lasciare lo scuolabus senza benzina?
Seriamo che questa sia la seconda e ultima volta.

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