Ambiente – Appello del Comitato antidiscarica di Scala Coeli “a quanti condividono i nostri propositi, uniamoci e facciamo si che in questo territorio, si ristabiliscano le regole di un vivere civile”


La solidarietà del Comitato agli organi di stama per le "micacce" di querele





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Il Comitato Antidiscarica di Scala Coeli, nel ringraziare quanti si impegnano, ed hanno avuto il coraggio e la forza di parlare di un argomento cosi devastante come la costruenda discarica di Scala Coeli, per la quale alcuni preferiscono non parlarne, e altri invece non vogliono che se ne parli, esprime solidarietà al consigliere del comune di Cariati Dott. Francesco Cosentino, ai giornalisti Davide Mosca de l’Espresso on-line a Manuela Montesanto di Calabria ora, ai siti web il Ponte on-line e Cariati web per la minaccia di denuncia di diffamazione a mezzo stampa, annunciata dalla ditta Bieco Srl, solo perché gli stessi si sono “permessi” di parlare dell’argomento.
Poco apprezzati restano gli articoli che chiudono con la solita manfrina tra l’altro forviante, del vinto ricorso al Tar da parte della Bieco, in quanto il TAR in data 21/03/2011 ha solo SOSPESO l’ordinanza del Sindaco ed ha fissato udienza, per la trattazione di merito del ricorso, per il 10/11/2011.
Per completezza di informazione si evidenzia che l’ordinanza in questione bene altro esito avrebbe avuto se il sig. Sindaco avesse mantenuto fede agli impegni assunti circa la contestazione dei lavori abusivi di sbancamento della strada, per come accertato pochi giorni prima dai VV.UU e dall’UTC intervenuti sul posto su sollecitazione dei componenti del Comitato Antidiscarica, invece di procedere alla sospensione dei lavori per fatti di cui il sig. Sindaco certamente sapeva non essere di sua competenza;

Un grazie e un plauso vogliamo rivolgere a quanti quotidianamente, argomentano sulla questione discarica, sul nostro sito web www.scalacoelionline.jimdo.com ed in particolar modo, al gruppo dei giovani delle “Lampare” di Cariati, al sito web Campanesionline che hanno manifestato la piena volontà di aderire al nostro comitato, a difesa di questo territorio.
Bene argomenta il dott. Cosentino, quando considera che la discarica contrasta terribilmente con un territorio a vocazione turistica e agricola, territorio dimostratosi politicamente debole, in quanto si chiude l’ospedale di Cariati e di contro si realizza una discarica per rifiuti speciali.
Cogliamo l’occasione per lanciare un appello a quanti condividono i nostri propositi, uniamoci e facciamo si che in questo territorio, si ristabiliscano le regole di un vivere civile e consone alle aspettative di vita, di progresso, di cultura che ciascuno di noi intimamente riserva.



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