Amministrative 2011 – Sempre in evoluzione la situazione politica locale. Naufraga l’accordo delle nuove leve


Attesa la conferenza stampa della lista “per Cariati” (sabato) e l’incontro pubblico del PD-UDC-Socialisti uniti di Zavattieri” (domenica).



CARIATI – Elezioni amministrative di primavera: gli schieramenti cominciano a delinearsi con maggiore chiarezza.
Ai nastri di partenza dovrebbero presentarsi tre liste, ma siccome tutto è possibile quando la posta in palio è così alta, non è detto che possano esserci stravolgimenti anche dell’ultima ora.
A contendersi la poltrona del sindaco socialista uscente, Filippo Giovanni Sero, ci sarà il Partito democratico che, con l’inedita alleanza con Udc e Socialisti uniti di Zavattieri, dovrà vedersela anche contro quello che definiremo, senza forzatura alcuna, “Terzo polo”, il soggetto politico vagheggiato da Casini, Rutelli, Lombardo e Fini.
E qui occorre fare un passo indietro.
Api, Idv, Mpa e Pdl avevano tentato un lungo e debilitante confronto, naufragato proprio nella tarda serata di ieri.
In sostanza, Idv e Pdl hanno abbandonato le trattative che avrebbero dovuto avvicinare alla “Lista per Cariati”, il gruppo di minoranza consiliare più consistente, coordinato, in questa fase, da Alfonso Cosentino, già candidato lo scorso anno al consiglio regionale per l’Udc.
Risultato: assieme alla Lista per Cariati correranno, come detto, Mpa, Fli e Api.
Ma ne sapremo di più domani sera, alla conferenza stampa indetta proprio per ufficializzare il nuovo raggruppamento.
Sul fronte dell’Italia dei valori, a questo punto sembra quasi certo l’accasamento dei ragazzi di Di Pietro con Pd, Udc e Socialisti uniti di Zavettieri.
Resta da sistemare il Pdl, che comunque non si arrende e sta sondando, pare, altre ipotesi, non ultima quella di presentarsi da solo agli elettori.
Rimane l’incognita della Lega nord: i “padani” di Calabria, che non sono ancora usciti allo scoperto, garantiscono di star lavorando sottotraccia ed aspettano eventuali evoluzioni del quadro politico locale.
Infine, ma non per ultimo, abbiamo appreso della probabile discesa in campo di un nutrito gruppo di giovani vicini alle posizioni del “Movimento 5 Stelle” di Beppe Grillo.
Il nome già c’è: si chiama “Il Ponte”, da non confondere, ovviamente, con la nostra testata giornalistica.
Sui nomi dei probabili candidati a sindaco di ciascun schieramento, per il momento non v’è alcuna certezza.

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